Si è chiuso 'male' il tanto atteso tavolo della pace. Dopo le anticipazioni di Diego Della Valle, ecco quelle che sono le prime dichiarazioni dei protagonisti dopo oltre quattro ore di incontro presso la sede del Coni.

PETRUCCI: CALCIOPOLI SI FA SENTIRE - "E' stato un incontro molto lungo, cordiale e corretto, ma devo essere onesto le scorie di Calciopoli sono ancora molto scottanti e la realtà è che ognuno è rimasto sulle proprie posizioni, non è stata premiata la buona volontà". Sono queste le prime, amare parole del presidente del Coni, Gianni Petrucci, nella conferenza stampa al termine del tavolo della pace. "Non voglio ancora parlare di sconfitta, ma è chiaro che mi aspettavo un esito diverso. Mi auguro che il mondo del calcio possa avviare quelle riforme che sarà poi mia cura portare all'attenzione del governo".

MORATTI: INCONTRO COMUNQUE UTILE - Concluso il tavolo della pace, Massimo Moratti commenta con toni meno aspri rispetto ai suoi colleghi: "Un incontro è sempre costruttivo, tutto è utile". A questo commento si è accodato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Poi ha aggiunto: "Comunque Petrucci dirà tutto".

ABETE: FERITE PROFONDE DA SANARE - Anche il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete ha ammesso che "le posizioni sono sedimentate, nonostante lo sforzo non si riesce a sanare una ferita profonda, anche se si cerca di andare verso il futuro".

NO COMMENT PER ANDREA AGNELLI - Praticamente nessun commento dal presidente della Juventus Andrea Agnelli, che al termine dell'incontro nella sede del Coni si è limitato a dire: "Ci sentiamo più tardi".

ANCORA DELLA VALLE: "NOI ANDIAMO AVANTI" - Ulteriori dichiarazioni da parte di Diego Della Valle: "Le posizioni restano distanti, non so perché la Fiorentina sia stata coinvolta su Calciopoli. Noi andremo avanti per la nostra strada".

 

 

 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 14 dicembre 2011 alle 14:05
Autore: Christian Liotta
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