Pian piano l'Inter sta entrando nella Nuova Era targata Cristian Chivu. E oggi la Gazzetta dello Sport certifica come la transizione in atto abbia raggiunto ormai un livello alto di completamento, come confermano anche alcuni spunti che giungono dopo questa prima parte di stagione.

La differenza più marcata rispetto alla gestione Inzaghi - secondo la rosea - arriva dal lavoro quotidiano: alla Pinetina si è cambiato registro. Preparazione fisica più meticolosa e gli ultimi minuti delle gare lo confermano, perché l'Inter non solo non cala ma aumenta la pressione. Un qualcosa avvertito anche dagli stessi giocatori, che avvertono una resistenza più alta nelle gambe. E tutti sono molto soddisfatti, evidentemente conquistati da tale approccio.

"Ora il progetto è costruire una macchina che regga i ritmi europei anche in campionato - si legge -. Il resto, l’allenatore lo ha fatto lavorando sulle sfumature della psiche di squadra: per coinvolgere tutti, ha elaborato rotazioni il più possibile variegate. Non a caso, i titolari finora sono stati 22, tenendo dentro pure l’esule Pavard. Anche qui l’amato football viene in soccorso di Chivu: il tecnico lo segue con passione da una vita, ne apprezza il sistema di pesi e contrappesi, il sottile gioco di strategia e schemi. Certo, i risultati aiutano a divertirsi di più: non c’era troppa voglia di scherzare dopo i due scivoloni tra Udinese e Juve, ma anche in quei momenti complicati il tecnico non aveva perso la voglia di scherzare. Intravedeva segnali di cambiamento, sapeva che i pezzi si sarebbero incastrati".

Insomma, ormai si può parlare di Inter di Chivu: spezzato ogni legame con il passato secondo la Gazzetta. Una squadra affamata e libera da vecchi affanni. "Dopo lo psicodramma nerazzurro vissuto da maggio in poi, non era scontato tenere così alte le motivazioni e creare un ambiente sereno per riprovarci. Eppure, l’Inter cresce sosta dopo sosta, migliora giorno dopo giorno. Guadagna un centimetro alla volta, come religione sui campi dell’amata NFL", si legge.
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 08:14 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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