Rientrato la scorsa settimana dalle vacanze post-Mondiale e in campo circa mezz'ora nell'amichevole di Lecce contro il Lione (accolto dai fischi del pubblico), Joao Mario attende ancora di capire il suo futuro. Finora, per il portoghese sono arrivate solo proposte di prestito da vari campionati e club di medio-alta fascia, opzione poco gradita all'Inter che vuole cedere definitivamente l'ex Sporting Lisbona, al massimo in prestito con obbligo di riscatto. Situazione complessa, soprattutto perché oltre a non rientrare più nei piani di Luciano Spalletti, Joao Mario prima di andare in Russia aveva ammesso candidamente di non voler più tornare a Milano. Non solo: durante il Mondiale, il centrocampista campione d'Europa in carica con il Portogallo, aveva persino sconsigliato ai compagni dello Sporting, nel pieno di una corsa alla rescissione contrattuale con il proprio club, di trasferirsi in Italia.

Una vera e propria idiosincrasia nei confronti del calcio italiano, sfociata, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, nel rifiuto di un trasferimento addirittura al Chelsea. Nonostante l'alto gradimento per il calcio inglese, che Joao Mario ha testato da gennaio a maggio durante l'esperienza in prestito al West Ham. Il motivo? Maurizio Sarri, nuovo manager del Blues. Nulla di personale con l'ex allenatore del Napoli, si tratterebbe di una scelta ponderata di non essere più allenato da un tecnico italiano. Evidentemente, i metodi della scuola di Coverciano non si addicono alle caratteristiche tecniche e tattiche del lusitano, che attende ancora una chiamata per iniziare una nuova avventura. Lontano dall'Italia, ovviamente.

VIDEO - COLIDIO-GOL E L'ARGENTINA VINCE IL COTIF, MA CHE PAPERA DEL PORTIERE

Sezione: Esclusive / Data: Gio 09 agosto 2018 alle 17:01
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print