"Le partite contro l'Inter mi hanno sempre ispirato. Inter-Lecce? Sì, è stato sicuramente uno dei gol più belli che ho segnato finora in Italia. Verticalizzazione di Obodo, parto in contropiede, evito due o tre difensori...". Luis Muriel affida ai suoi ricordi ai microfoni de Il Secolo XIX, a meno due giorni dal posticipo di Marassi con i nerazzurri. "Nella stessa stagione - prosegue l'attaccante della Samp di Mihajlovic - al Friuli vittoria per 3-0, anche qui una ripartenza: assist di Basta, io taglio dentro l'area e in diagonale d'interno destro batto Handanovic.E al ritorno a San Siro un memorabile 5-2, ultima di campionato. Contro l'Inter effettivamente ho sempre offerto delle buone prestazioni".

Un retroscena legato al suo mancato approdo in nerazzurro: "Da bambino tifavo per l'Inter. Perché? Tutti i miei amici in Colombia tifavano per Milan o Juventus. A me è sempre piaciuto, fin da piccolo, andare controcorrente. Offerte dell'Inter in passato? Sì, mi hanno cercato un paio di volte. Ai tempi del Lecce ho pensato che si potesse fare. Come far gol? Lo sanno fare benissimo, anche i difensori. Il difficile è farlo. Ma stiamo bene e l'Inter dovrà stare attenta".

Sezione: Focus / Data: Ven 20 marzo 2015 alle 14:22
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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