Da inadatto e inesperto a beniamino un po' di tutti. È bastato poco e soprattutto in poco tempo a Cristian Chivu per far cambiare i giudizi su di lui. Dalle critiche piovute dopo il doppio ko contro Udinese e Juventus, la sua Inter ha inanellato una serie di risultati positivi interrotta solo dal brusco stop di Napoli e soprattutto ha fatto vedere tratti di gioco spumeggiante. E il quotidiano Tuttosport, con un fondo a firma di Xavier Jacobelli, sottolinea la grande forza mentale mostrata dal tecnico rumeno in quel momento declicato: "Ha confermato di avere spalle larghe e nervi saldi. Come quelli mostrati a Charlotte, il 30 giugno, appena tre settimane dopo la sua nomina quando, eliminato dal Mondiale per club, giocando di sponda con Marotta, l’allenatore gestì con intelligenza e capacità di mediazione la grana Lautaro-Calhanoglu. La diatriba sarebbe potuta essere esiziale per la nuova Inter, tutta da ricostruire dopo essere stata disintegrata dal PSG nella seconda finale di Champions persa in tre edizioni. Invece, la rappacificazione fra i due campioni si è rivelata decisiva per la squadra che, anche grazie a loro (il capitano, 6 gol in 11 gare; Hakan, 6 gol in 10 gare), dopo la Juve ha rialzato la testa nonostante l’infortunio di Thuram, costretto a fermarsi il 4 ottobre".

Di Chivu si sottolinea anche lo stile mostrato nel dopo Napoli-Inter infuocato dalla polemica a distanza tra Antonio Conte e Beppe Marotta, con le sue parole che hanno rappresentato "musica per le orecchie di chi ama il calcio e detesta chi non conosce la sportività e la butta sempre in caciara sia quando vince sia quando perde". E in barba anche a chi lo tacciava di inesperienza, Chivu ha denotato anche una spiccata capacità di introspezione psicologica, rimettendo insieme un gruppo reduce dalla batosta nella finale di Champions League, rimotivando il nucleo storico e al tempo stesso lanciando i giovani come Pio Esposito e Ange-Yoan Bonny, aspettando Luis Henrique e Andy Diouf. 

Sezione: Focus / Data: Dom 02 novembre 2025 alle 10:52
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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