Secondo portoghese dopo Jorge Jesus a vincere la Copa Libertadores alla guida di un club brasiliano negli ultimi due anni, Abel Ferreira, tecnico del Palmeiras, ha una stella polare da seguire: "Parlando dei tecnici portoghesi, il riferimento, il massimo esponente, è Mourinho per tutto quello che ha vinto con le squadre che ha allenato - le sue parole a ESPN Brasil -. Una cosa è arrivare nei club che spendono fortune per comporre una rosa, un'altra cosa è far venire fuori il cuore. Mou ha vinto al Porto, all'Inter 50 anni dopo (la Champions dopo 45 anni ndr). Per me è un riferimento, se lo vedo mi inchino". 

La grandezza dello Speciale One, per Abel Ferreira, sta nell'aver portato alla gloria club non favoriti dai pronostici: "Vorrei vedere Guardiola allenare il Porto o allenare squadre medie e vincere. Mi piacerebbe, perché è bravo, è molto bravo, ma ha sempre allenato le squadre migliori. Vorrei vederlo dire: 'No, ora allenerò il Valencia, allenerò un club come il Porto, vado in Portogallo per diventare campione d'Europa. Vado ì in Italia per essere campione europeo con l'Inter!'. Sarebbe una bella sfida ma, attenzione, Guardiola rimane uno dei miei riferimenti". 

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Sezione: Focus / Data: Ven 19 marzo 2021 alle 15:24
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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