Intervistato da GQ, l'ormai ex attaccante del Paris Saint-Germain Zlatan Ibrahimovic ha fornito una prova significativa sul proprio futuro, scartando i club in cui ha già giocato: "Considero l'Italia la mia seconda casa e il calcio italiano il più bello del mondo, dove la passione è infinita. Un qualcosa che assomiglia al mio modo di intendere lo sport, e forse anche la vita, ma ma non si torna mai dove è stata fatta la storia".

Ibra poi prosegue considerando l'addio al calcio e i tecnici con i quali ha lavorato in carriera: "Smetterò quando non mi divertirò più, ma adesso ho ancora voglia di imparare. Ciò che faccio non è per il denaro, perché ho tutto. Voglio vedere se sono ancora in grado di vincere. Sono amico di tutti, mi sono lasciato male solo con Guardiola".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 14 giugno 2016 alle 13:14 / Fonte: Gazzetta.it
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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