Senza peli sulla lingua e mai banale. Questo è Mario Balotelli, un Balotelli che vuole essere diverso dal ragazzino testa calda ‘ammirato’ in Italia con la maglia nerazzurra. Vuole crescere e maturare. Ecco cosa risponde quando gli si chiede di un possibile ritorno nel nostro paese: “Se dovessi tornare in Italia, tornerei in Lombardia (perciò Inter o Milan, ndr). Per farlo impongo tre condizioni: primo i tifosi non mi devono rompere la macchina, secondo devono rimanere tranquilli, terzo la squadra deve puntare in alto”. La situazione dell’Inter: “Non sto seguendo il campionato italiano ma ho parlato con Thiago Motta. Siamo tutti abituati a vedere l’Inter prima. Non stando lì, non so che problemi hanno”.

Nessun rancore per il passato: “Rifarei tutto. Mi sono beccato il calcio da Totti, senza provocarlo. Se non avessi gettato la maglia contro il Barcellona sarei ancora a Milano. Non avrei vinto l’Fa Cup e non sarei primo in Premier”.

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Gio 10 novembre 2011 alle 08:51 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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