Francesco Toldo non è una persona qualsiasi. I tifosi dell'Inter lo ricordano con immenso affetto, le sue parate (e quel suo gol alla Juventus...) non passano mai di moda. Anche chi ama la Nazionale non può dimenticare i suoi miracoli e quella magica serata con l'Olanda a Euro2000. Ora Toldo è ambasciatore nerazzurro nel mondo e si occupa dello straordinario progetto di Inter Campus, del quale ha parlato quest'oggi all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. FcInterNews.it era presente per seguire la relazione dove, tra gli ospiti, oltre a Toldo, c'erano anche personalità di spicco come Aldo Grasso de Il Corriere della Sera o Roberto Bettega, ex dirigente e giocatore della Juventus. Proprio ai nostri microfoni, Francesco Toldo ha rilasciato con estrema gentilezza un'intervista a margine del suo intervento nell'aula Pio XI dell'Università Cattolica, nonostante sia da diverso tempo che non rilasci dichiarazioni sull'Inter. Per questo lo ringraziamo per lo 'strappo alla regola'.

Francesco, inevitabile partire da Giacinto Facchetti, una figura che hai nominato nel tuo intervento e che non si può dimenticare.

"Facchetti era una persona straordinaria, meravigliosa. Vi posso raccontare che quando è stato presidente dell'Inter non mancava quasi mai agli allenamenti, c'era quasi ogni giorno, dava un grande sostegno a tutti noi, dai più giovani ai più anziani. Chi cerca di infangare la sua persona perde soltanto tempo, Facchetti è stato, è e rimarrà una persona intoccabile e davvero meravigliosa".

Eppure, le polemiche sembrano non placarsi mai quando c'è l'Inter di mezzo...

"Ormai sono diventate praticamente una cosa normale per chi vive l'ambiente dell'Inter. Ci siamo abituati, anche quando abbiamo vinto tutto e per tanti anni hanno sempre circondato l'Inter di voci, polemiche, problemi. Ormai siamo quasi a contatto quotidiano con queste cose: io non vivo più lo spogliatoio in prima persona, ma so che le polemiche non meravigliano nessuno".

La pulizia dell'Inter dunque non si discute.

"Il tifoso interista è una persona onesta. E' una persona pulita, questo lo sappiamo tutti e non si può discutere".

E le polemiche stanno riguardando anche Julio Cesar, forse un po' eccessive.

"Sicuramente eccessive. Credo che Julio sia ancora un grande portiere che possa dare un'affidabilità totale ancora per diverso tempo. In questo periodo lo sta frenando solo qualche problemino fisico...".

Viviano è l'erede designato?

"Emiliano è sicuramente un ottimo portiere, ha un futuro importante di fronte a sé".

 

Ringraziamo Francesco Toldo per disponibilità e gentilezza.

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Sezione: Esclusive / Data: Ven 04 novembre 2011 alle 11:35
Autore: Fabrizio Romano
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