L’Inter ci prova per N’Golo Kanté e fa sul serio. La pista che vi stiamo raccontando da diversi giorni (Leggi QUI) sta diventando d’attualità per la maggior parte dei media, dopo che in molti l’avevano bollata come una suggestione. E invece il pressing di Antonio Conte sembra aver fatto effetto. Il tecnico salentino già a inizio giugno aveva caldeggiato alla società di provare a bussare al Chelsea per il campione francese, che con Frankie Lampard non vanta un feeling eccellente. L’idea ha preso corpo tra sondaggi e primi approcci indiretti fino a sfociare nei giorni scorsi in contatti diretti con l’entourage dell’ex Leicester.

Kanté sta valutando il proprio futuro, visto che a Londra potrebbe arrivare anche Rice dal West Ham. E a quel punto qualcuno sarebbe di troppo: inutile negare che il club londinese preferirebbe vendere Jorginho, che però al momento ha poco mercato. Differente il discorso Kanté, corteggiato dall’Inter dell’ex mentore Antonio Conte. Proprio l’allenatore leccese lo fece acquistare ai tempi del Leicester (quando lo seguiva anche Piero Ausilio, ma causa FFP l’Inter non potè essere davvero della partita...), portandolo a diventare il miglior giocatore delle Premier League. Un feeling fortissimo tra i due che può giocare un ruolo decisivo. I Blues prima del lockdown lo valutavano tra i 70 e gli 80 milioni. Post Covid-19 il prezzo potrebbe scendere tra i 50 e i 60. E l’Inter - qualora ci fossero cessioni sostanziose (Milan Skriniar o Marcelo Brozovic) - potrebbe avere le carte giuste per affondare davvero. Kanté da giorni riflette sul proprio futuro. Da un lato continuare al Chelsea, dall’altro una nuova sfida per la sua carriera. Sbarcare in Italia per vincere. Sul piatto un quadriennale con stipendio da top sulla falsa riga di Lukaku ed Eriksen. I prodromi di un'operazione clamorosa sono stati impostati: la strada è ancora lunga, ma i contatti proseguono e la fiducia non manca, seppur in casa nerazzurra tutti siano consci di come si tratti di una operazione decisamente complessa. Ma anche quelle che hanno portato Lukaku e Eriksen a Milano lo erano. Ecco perché da Viale della Liberazione vogliono giocarsi le proprie carte...

Sezione: Esclusive / Data: Lun 31 agosto 2020 alle 22:44
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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