In un universo parallelo Hakan Calhanoglu la scorsa estate si sarebbe trasferito al Galatasaray, che gli aveva offerto un ricco contratto e un ritorno nella sua terra per continuare a essere protagonista e aveva proposto all'Inter una cifra intorno ai 30 milioni di euro, soddisfacendo le richieste nerazzurre. Nel mondo reale però la PEC con questa cifra non è mai stata inviata in Viale della Liberazione, visto che gran parte del budget del Cimbom è stato impiegato per abbattere le ultime resistenze del Napoli nell'operazione Victor Osimhen. Ed è così che, nonostante le perplessità sul suo possibile atteggiamento da deluso, il centrocampista è rimasto a Milano. Perplessità spazzate via rapidamente da un avvio di stagione non solo estremamente professionale, ma anche eccellente sul fronte della produttività. Oltre a essere capocannoniere dell'Inter, Calha ha rimesso saldamente le mani sul volante e sta guidando la squadra al meglio delle proprie possibilità, al punto che Cristian Chivu preferirebbe darsi una martellata sull'alluce piuttosto che lasciarlo in panchina, pur avendo testato con discreto successo alternative in quella posizione nevralgica. 

C'è però un dettaglio che in ottica futura potrebbe pesare: il contratto di Calhanoglu scadrà nel 2027 e a fine stagione bisognerà capire quali strade intraprendere, che al momento sono tre: rinnovo, cessione o permanenza fino alla scadenza naturale. Al momento è presto per fare previsioni, sicuramente rinunciare a un giocatore del genere non è la priorità della dirigenza ed è per questo che, come appurato da FcInterNews.it, prima di Natale è in agenda un incontro con l'agente Gordon Stipic. L'obiettivo sarà fare il punto della situazione e parlare di un possibile rinnovo fino al 2028, quando il numero 20 compirà 34 anni. Tutto è in fase di sviluppo ma non c'è alcuna preclusione ad affrontare il discorso, bisognerà però capire le cifre in ballo (Calha guadagna oggi 6,5 milioni netti) che presumibilmente, vista l'età, saranno adeguate al ribasso rispetto a quelle attuali, anche per non forzare troppo la linea finanziaria della proprietà. Poi, altro elemento di 'disturbo' potrebbe essere il ritorno di fiamma del Galatasaray, che non avrebbe problemi a proporre uno stipendio più ricco e, forte di un contratto vicino alla scadenza, proporrebbe ai nerazzurri una cifra ridotta per il cartellino.

Tutto è dunque in divenire, molto dipenderà dalla volontà del 31enne nativo di Mannheim che oggi è totalmente immerso nella sua missione milanese. Senza dubbio, comunque, l'appuntamento con Stipic certifica l'intenzione del club nerazzurro di trattenere colui che da 5 anni è un leader della squadra, prima con Simone Inzaghi e oggi con Chivu.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 20 novembre 2025 alle 10:34
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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