Sarà un lunedì di fuoco quello che vivranno Inter e Juventus. In ballo il futuro di Mauro Icardi, che ha detto no in questi giorni alle proposte di Napoli (RILEGGI QUI), Monaco (RILEGGI QUI) e anche Atletico Madrid. Nelle scorse settimane aveva declinato pure le offerte di Roma, Arsenal e Beijing Guoan. L'unica apertura c'era stata nei confronti della Juventus del suo grande estimatore Fabio Paratici, ovvero colui che quando era ancora minorenne lo aveva scoperto e portato in Italia alla Sampdoria dalla cantera del Barcellona.

Dicevamo, sarà un lunedì rovente: l'Inter vuole vendere Maurito e possibilmente non alla Juve, ma in via della Liberazione hanno capito che quella bianconera rischia di essere l'unica soluzione accettata dall'argentino. Apertura si ai rivali storici, ma a patto che arrivi una offerta da 60-70 milioni cash come minimo. Soluzione che la Juventus non sembra disposta ad accontentare. Anzi da Torino filtra il progetto di una offerta non superiore ai 40 milioni ai quali Paratici aggiungerebbe i cartellini di due esuberi come Mario Mandzukic e Blaise Matuidi. Condizioni che nella Milano nerazzurra non sembrano disposti ad accettare. L'Inter infatti avallerebbe solo lo scambio alla pari con Paulo Dybala, che però la Juve non vorrebbe dare all'Inter ma preferirebbe eventualmente piazzare all'estero.

Come finirà lunedì? Tutto può succedere ha dichiarato ieri il vicepresidente bianconero Pavel Nedved. Parole non di circostanza ma che fotografano una situazione fluida, in fieri. E nella quale le carte le batte ancora Maurito, che ieri di sua scelta non ha partecipato alla cena di squadra ma continua a fare muro di fronte alle offerte che gli ha portato l'Inter per cederlo.

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Sezione: Esclusive / Data: Ven 30 agosto 2019 alle 11:16
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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