Nemmeno il tempo di ingoiare il boccone amaro della trattativa saltata per Edin Dzeko che i tifosi dell'Inter hanno potuto rifarsi con gli interessi visto l'accostamento ad Alexis Sanchez. Una trattativa che è sembrata fin da subito molto più che ben avviata, tant'è vero che ormai viene data in dirittura d'arrivo. Pochissimi giorni per imbastire un affare con in ballo un nome tanto pesante? Certamente no. La verità è che i grandi club seguono spesso più di un nome e lavorano parallelamente a diverse trattative. E il fatto che questo non si sappia non vuol dire che non esiste: troppo spesso la nostra categoria soffre di delirio di onnipotenza. Il caso Alexis ne è la conferma.

Dunque, Inter vicinissima a Sanchez. E, magari, il probabile nuovo numero 7 nerazzurro non sarà l'unico cileno in rosa, visto che si fa sempre più insistente il pedinamento ad Arturo Vidal. Con il sogno Milinkovic-Savic che continua a essere cullato e mai abbandonato, appare il barcelonista il target più reale al momento da poter raggiungere. Un profilo che Antonio Conte gradisce enormemente, perché in grado di assicurare carattere, presenza e gol alla mediana. E il suo sarebbe anche un affare low-cost, vista l'apertura del Barça al prestito.

Ma non finisce qui. Marotta e Ausilio hanno in serbo altri due colpi. Uno riguarda la fascia sinistra, con Cristiano Biraghi voglioso di tornare alla base, pronto a sostituire il partente Dalbert. Un upgrade evidente viste le difficoltà di ambientamento del brasiliano, il quale spinge per il rientro al Nizza, e la crescita dell'ex Primavera interista. E poi ancora attacco. Icardi se ne andrà, Politano resta in bilico. Chiaro come servirà un ulteriore innesto in quel reparto. Occhi puntati in particolare su due nomi: Arkadiusz Milik e Fernando Llorente. Il polacco potrebbe rientrare nell'affare che porterebbe l'ex capitano nerazzurro alla corte di Ancelotti, mentre il basco sarebbe la carta da giocarsi in caso Maurito si accasasse solo in cambio di cash. E la suggestione Paulo Dybala? Una suggestione, appunto. Al 20 agosto 2019, resta tale. Ma è chiaro che il "mai dire mai" è la prima legge del calciomercato, specialmente di quello attuale.

Sanchez, Vidal, Biraghi e Milik/Llorente: un poker di acquisti per sfidare il... banco juventino, che l'ha fatta da padrone in questi ultimi otto anni. Che sia giunto il tempo dell'opposizione?

VIDEO - ALEXIS SANCHEZ IDOLO DEL CILE, QUANTE MAGIE CON LA "ROJA"

Sezione: Editoriale / Data: Mar 20 agosto 2019 alle 00:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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