Visto che siamo a Ferragosto mi sembra giusto, se non doveroso, fare a tutti voi gli auguri, che sia una giornata serena, divertente, spensierata. E soprattutto di vacanza. Nel mondo del calcio non esistono sostanzialmente i rossi, tanto che il 15 agosto potrebbe essere una giornata di lavoro più che importante per i dirigenti dell’Inter.

Al momento sembra che l’obiettivo numero uno dei nerazzurri sia diventato Manu Koné della Roma. E che consequenzialmente Lookman sia passato in secondo piano. Non sto qui a disquisire su chi sia il migliore tra i due, dato che hanno ruoli e caratteristiche completamente diverse. Quindi non avrebbe proprio senso fare un paragone. Ma posso assicurarvi che Chivu voglia un centrocampista muscolare e fisico da… sempre. Il tecnico rumeno, nel giorno della sua presentazione bis ad Appiano Gentile, non ha voluto parlare di moduli, ma di principi di gioco. Non ha dato grosse indicazioni, ma è chiaro che le caratteristiche degli interpreti siano fondamentali per portare avanti certe idee. E se vuoi uno che faccia legna là in mezzo non puoi chiederlo a chi non è portato.

Io non voglio entrare nel merito su chi serva ai nerazzurri o meno (anche perché in realtà ho ammirato talmente tanto l’estetica del gioco dell’Inter di Inzaghi che pensare a giocatori che non danno del tu al pallone a centrocampo quasi mi urta), ma mi sembra più che corretto seguire le indicazioni del tuo allenatore. D’altronde non c’è un solo modo vincente per giocare a calcio. E quindi se il desiderio di Chivu, anche per proteggere una difesa troppo spesso battuta, ti porta verso una certa direzione, che la si segua convinti. Koné, sia che arrivi all’Inter, che resti alla Roma o che vada da un’altra parte, è forte. Zero dubbi.

Stesso discorso per Lookman, che però salterà parecchie partite in stagione per via della Coppa d’Africa tra dicembre e gennaio e non potrà essere a disposizione della sua squadra perché viene da un infortunio e non si allena con i compagni da tanto tempo, ergo sarà out tra fine agosto e l’incipit di settembre. Qui la dico la mia: 55 milioni, con queste premesse e nonostante Ademola sia un grande giocatore, sono troppi!

Sezione: Editoriale / Data: Ven 15 agosto 2025 alle 00:00
Autore: Simone Togna
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