De Siervo, ad Serie A: "Ringrazio Lukaku, ragazzo puro. La lettera della Nord parte bene e finisce male"

"Razzismo? Chiamerò il presidente Ferrero, perché questi atti rendono incivile il nostro Paese. Al netto di questo è un aspetto che stiamo cercando di debellare. L'Italia non è un paese razzista, ma ci sono gruppi di cretini. Allo stadio tutti si sentono più liberi di dire quello che vogliono, noi compresi. Le persone si sfogano". L'ha detto Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A durante l'intervento sulle frequenze di Radio Punto Nuovo.

"La lettera dei tifosi della Curva Nord dell'Inter parte bene e finisce male, i cori razzisti sono inammissibili - ha poi continuato -. Ringrazio Lukaku perché è un ragazzo giovane, puro, ha combattuto partite sul campo di varia natura. Abbiamo chiesto ad ogni squadra di individuare un giocatore più sensibile sul tema razzismo e costruiremo una campagna di sensibilizzazione, ci stiamo lavorando tanto".

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