La lunga coda di Inter-Napoli non riguarda solo l’arbitraggio inqualificabile di Gianluca Rocchi (qualcuno sostiene che ci sia un eccessivo accanimento nei suoi confronti, evidentemente non è interista), ma anche l’aspra diatriba mediatica tra le opposte tifoserie dopo la movimentata serata di San Siro. L’indomani, raccogliendo numerose segnalazioni da parte di tifosi nerazzurri che sabato scorso erano allo stadio, abbiamo definito un quadro assai poco gradevole, caratterizzato da più di un focolaio di violenza, insulti, fuggi fuggi e provocazioni. Serata preoccupante, dal punto di vista dell’ordine pubblico, che ha fatto vedere le streghe a più di un sostenitore interista a contatto con l’opposta fazione. Questo, in estrema sintesi, quanto ci hanno segnalato molti lettori e abbiamo deciso di pubblicare senza aggiungere ulteriori commenti.

Nelle ore successive ci sono arrivate diverse mail da parte di tifosi partenopei che si sono lamentati per aver dato spazio alle lamentele dei sostenitori dell’Inter, senza, a loro dire, verificare le fonti. Innanzitutto, va precisato che la redazione di FcInterNews.it era a San Siro e presidiava tre settori, pertanto ha potuto verificare quanto accaduto sia all’interno sia all’esterno dell’impianto. Una verifica, dunque, c’è stata. Inoltre, alcune mail provenienti da tifosi del Napoli ci invitavano a dare spazio anche ai cori razzisti rivolti a loro durante la partita dall’opposta tifoseria, quasi a voler bilanciare gli accadimenti. Insomma, gli scontri di sabato scorso (per fortuna senza vittime) sono proseguiti sul web e forse è arrivato il momento di chiarire la posizione della nostra redazione, accusata anche in modo offensivo da chi si è ritenuto offeso dalla pubblicazione delle suddette testimonianze.

FcInterNews.it non ha alcuna intenzione di giustificare i cori e gli insulti molto gravi che entrambe le tifoserie si sono rivolte. Si tratta di atteggiamenti vergognosi, che offendono la morale pubblica e confermano il basso livello culturale di un Paese in cui, ormai in quasi tutti i settori, l’attacco gratuito e ingiustificato viene considerato un plusvalore per il proprio interesse. Ma fanno parte ormai anche della "cultura" degli stadi da anni, a qualunque latitudine. Da parte nostra, dunque, totale condanna per entrambe le tifoserie che si sono macchiate di questi comportamenti. Per quanto concerne gli scontri fisici, alla luce delle tantissime segnalazioni, diamo per scontato che qualcosa sia successo, anche perché noi stessi, da testimoni oculari, abbiamo potuto assistere a episodi di questo genere. E non sarebbe stato professionale chiudere gli occhi e far finta di niente, come qualche media ha fatto. Ovviamente la direzione dell’arbitro Rocchi ha alimentato le tensioni sponda nerazzurra ma questo non giustifica le reazioni di molti sostenitori di casa nei confronti di quelli ospiti, ‘rei’ di aver festeggiato con troppo entusiasmo le reti e la prestazione del Napoli.

La squadra di Mazzarri non ha rubato nulla e non va considerata colpevole di un arbitraggio fuori luogo, per quanto beneficiaria. Molti tifosi dell’Inter, dunque, hanno sbagliato e non poco a reagire in malo modo cavalcando la rabbia del momento. Al contempo, però, non va certo giustificato l’atteggiamento di molti tifosi partenopei, che hanno provocato i ‘rivali’ nel loro stesso settore con fin troppa esuberanza e ingenuità, dimenticando di essere ‘ospiti’ e non padroni di casa. Etichetta vuole che l’ospite, in casa d’altri, si comporti in modo educato. Ebbene, qualcuno ha evidentemente dimenticato le buone maniere e, con esse, il fatto che nel calcio, come nella vita, si può vincere anche senza provocare chi perde. Viene da pensare cosa sarebbe accaduto al San Paolo se gruppetti di tifosi interisti sugli spalti si fossero comportati come i ‘colleghi’ in caso di vittoria dell’Inter. Di certo non sarebbero stati applauditi, anzi.

Per chiudere definitivamente la questione, anche se in modo sbrigativo nonostante la sua gravità, ribadiamo la nostra posizione: condanna assoluta per ogni gesto di violenza, che va dal coro offensivo e razzista allo scontro fisico, ingiustificabile a prescindere dalla fede calcistica. Avremmo dato ugual rilievo a scontri da parte interista, se ci fossero stati (e difatti abbiamo pubblicato una mail di un tifoso partenopeo che lamentava un episodio del genere). I siti napoletani pubblicano i cori razzisti della curva interista (che anche noi condanniamo, tra l'altro gran parte della redazione è di origine meridionale), noi diamo spazio alle denunce dei tifosi nerazzurri. Tutto nella norma quando si tratta di siti monotematici. Sabato scorso il Napoli ha vinto sul campo (bravissimo) con il supporto ‘indiretto’ di Rocchi, ma sugli spalti hanno perso tutti. Riflettiamoci, perché di partite come questa negli anni a venire ce ne saranno molte altre.

Sezione: CALCI E PAROLE / Data: Mar 04 ottobre 2011 alle 19:00
Autore: Redazione FcInterNews
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