Giovane attaccante cercata da più squadre della massima Serie, Inter compresa. Forte in campo e sui social. Interista senza se e senza ma. Eleonora Goldoni, vera e propria icona del momento, si racconta in esclusiva e a 360° a FcInterNews.
Si sta preparando alle Universiadi U23 che si terranno a Napoli dal 2 al 14 luglio. Quale è il suo obiettivo personale? E quello di squadra?
“Personalmente punto a tornare a disputare partite di alto livello dopo tanto tempo. Dopo l’infortunio subìto mi piacerebbe che le mie performances fossero buone. Il gruppo è coeso. Vogliamo farlo vedere anche sul campo. E mostrare come la Nazionale abbia un’identità di gioco ben precisa e possa tenere testa a ogni avversario”.
È la prima supporter dell’Italia femminile. Come vede la sfida contro l’Olanda? Dove possono arrivare le Azzurre?
“Seguo con grande cuore il loro percorso. Sono super tifosa. Sto sperando e sognando anche io assieme a loro e assieme ai sostenitori che vedono i match delle ragazze da casa. È come se fossero una sorta di sorelle da supportare. Le svelo una cosa. Dopo Italia-Australia, insieme ad alcune amiche, abbiamo perso la voce da quanto abbiamo urlato durante l’incontro. Abbiamo anche creato un gruppo specifico, si chiama: 'La gang della Curva'. Si sono man mano aggiunte decine e decine di persone. Ora siamo un centinaio di tifose. La pagina Instagram è cresciuta tantissimo. Stiamo organizzando la trasferta di Valenciennes, le Azzurre meritano davvero tutto l’affetto e il sostegno possibile. Io sono sempre stata particolarmente ottimista, fin dall’inizio della manifestazione. Il gruppo è solido. L’atmosfera è di una competizione sana e positiva. La squadra è ricca di talenti, ci sono individualità importanti, che sanno stare bene in campo. Dal punto di vista tattico parliamo di una compagine particolarmente intelligente. L’Italia è una sorpresa perché siamo meno blasonate rispetto ad altre Nazionali, ma meritiamo di andare il più avanti possibile: esprimiamo un gran bel gioco”.
Peccato forse non essere in Francia a disputare il torneo…
“Chiaro. Chiunque sognerebbe di essere in terra transalpina e di scendere in campo. La delusione della mancata convocazione e dell’infortunio c’è stata. È però durata pochi giorni. Meglio non rimuginare e mettere tutto da parte, ponendosi nuovi obiettivi. Oggi sono la prima tifosa della Nazionale. L’affetto arriva, può essere positivo. Io, anzi tutte noi, teniamo al movimento del calcio femminile. Le ragazze meritano davvero di ottenere grandi risultati”.
Quando e perché ha iniziato a giocare a calcio?
“Da piccolina ero particolarmente mascolina. Provengo da una famiglia composta da tre femmine e due ragazzi, sono la terzogenita. Ho sempre giocato con fucili, macchine telecomandate e ovviamente a pallone. Per la gioia della mamma c’era sempre una palla pronta a rompere qualcosa in casa. A 5 anni poi mi padre mi portò a vedere l’Inter a San Siro. Da lì il colpo di fulmine con questo sport grazie ad un giocatore che dopo ogni rete esultava con le capriole…Volevo anche io cimentarmi col calcio”.
Cosa le ha lasciato l’esperienza negli USA?
“Un qualcosa di memorabile, che auguro a chiunque. Non solo dal punto di vista calcistico, ma per l’evoluzione mia personale. Ti cambia etica e moralità. Arrivi davvero a conoscere ogni sfumatura di te stesso. Affronti determinati problemi, coltivi amicizie che speri durino una vita e torni indietro da laureata, dopo che hai studiato e giocato a pallone in un ambiente a dir poco speciale. La vita da college è davvero una vita da film. L’amore che negli USA vivono per gli sport ti tocca”.
Quando scendeva in campo con il numero 7 era soprannominata EG7, chiaro riferimento a CR7. Punta a essere la migliore di tutte?
“Evitiamo questo paragone. Io non voglio diventare la più forte di tutte, ma più forte di quella che sono adesso sì. Voglio migliorare le mie debolezze e enfatizzare i miei punti di forza. Mi alleno ogni volta con determinazione e voglia per raggiungere tali scopi”.
Chi è il suo idolo nel calcio femminile?
“Ci sono diverse giocatrici che mi piacciono. Dal punto di vista tecnico-tattico apprezzo Tobin Heath degli Stati Uniti. Ha una gran corsa e un dribbling che definirei particolarmente creativo. È veramente talentuosa. Come Alex Morgan, una macchina da goal. Delle calciatrici italiane i miei esempi sono Elena Linari e Laura Giuliani. Parliamo di due ragazze umili, che si allenano sempre al 1000%. Ne hanno passate tante, sono sempre uscite col sorriso e adesso arrivano i risultati più belli”.
E quello invece del calcio maschile?
“Javier Zanetti. Capitano dell’Inter e figura esemplare dentro e fuori dal campo. Uno con dei valori, professionista ineccepibile”.
Se dovesse paragonarsi a una calciatrice e a un calciatore, per il suo stile di gioco, a chi direbbe di assomigliare?
“A questa domanda non saprei rispondere. Gli altri dicono Inzaghi, perché in area sono sempre nel posto giusto, al momento giusto”.
È una tifosa interista dichiarata. Come nasce la sua passione per la Beneamata?
“Come avevo accennato prima il tutto inizia a soli 5 anni: Inter-Reggina, 6-0 per i padroni di casa. Ricordo tutto alla perfezione nonostante sia passato tanto tempo. Tripletta di Martins ed esultanza con le capriole da parte dell’attaccante nerazzurro”.
Chi è il suo giocatore preferito dell’Inter attuale?
“Handanovic, il portiere più forte della Serie A. E Milan Skriniar, un leader e un talento puro. Con tecnica e tempi di gioco giusti. Mi piace particolarmente come giocatore”.
È felice dell’arrivo di Conte?
“Sì, penso che sia arrivato il momento di una rivoluzione. Con una filosofia nuova e stimoli diversi che possono aiutare la squadra a competere per la vittoria del campionato, e non solo”.
Il mercato riguarda anche lei in prima persona. Sembra che possa firmare proprio per l’Inter.
“Le trattative sono ancora in corso. Tra qualche settimana arriverà l’ufficialità da parte della squadra nella quale militerò”.
La gallery di Eleonora Goldoni (CLICCA QUI PER VISUALIZZARE DA APP)
VIDEO - BASTONI: "INTERISTA DA SEMPRE, SPERO DI RESTARE. CONTE? UN VINCENTE"
Altre notizie - #Amale
Altre notizie
- 00:51 Carboni a SM: "Restare all'Inter o andare ancora in prestito? Io penso all'allenamento di domani"
- 00:27 Carboni a SI: "Se c'è spazio per restare all'Inter? Al momento non ci penso. Felice per il gol"
- 00:00 Tanta fatica nella prima vittoria dell'era Chivu
- 23:50 Inter-Urawa Red Diamonds, la moviola: Beida dirige l'incontro senza troppi patemi
- 23:50 Chivu in conferenza: "Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. Mi sono commosso per Valentin. E le parole di Bastoni..."
- 23:31 Carlos Augusto a DAZN: "Contava la vittoria. Carboni ha lavorato tanto, meritava il gol"
- 23:31 Urawa, Skorza: "Inter tra le squadre migliori al mondo, abbiamo giocato a un livello altissimo. Ci è mancata l'esperienza"
- 23:30 Darmian a DAZN: "Siamo riusciti a recuperare uno svantaggio immeritato. Chivu cerca sempre il dialogo"
- 23:24 Bastoni a DAZN: "Non siamo qui in vacanza, portiamo avanti il marchio Inter". Poi dice la sua su Chivu
- 23:21 V. Carboni a DAZN: "In questi mesi ho sofferto, il gol è un premio. Lautaro per me è un esempio"
- 23:13 Chivu a DAZN: "Carboni ha lavorato tanto, bello vederlo felice. Contro gli Urawa non era facile"
- 23:06 Lautaro a DAZN: "Dobbiamo essere umili e saper soffrire. Il gol? Quando pensi e vuoi le cose è tutto più facile"
- 23:05 Inter-Urawa Red Diamonds, le pagelle - Lautaro risolleva i suoi, Asllani incostante. Barella fuori posizione
- 23:00 Chivu balla il tango: Lautaro e Carboni ribaltano l'Urawa e regalano all'Inter un Mondiale per Club diverso
- 20:49 Marotta a DAZN: "Credo nella mentalità aperta di Chivu. Calhanoglu fa parte del progetto e non ha chiesto di andare via"
- 20:41 Marotta a SM: "Bonny ci interessa, negozieremo con calma. Calhanoglu è dell'Inter, nessuna richiesta ufficiale"
- 20:39 Chivu a DAZN: "Tutti devono essere coinvolti, sono una parte sana di questo gruppo e hanno qualità"
- 20:26 fcinPavard non è disponibile per la partita di stasera, ecco perché
- 20:18 Salvatore Esposito: "Orgoglioso dei miei fratelli. Pio in Serie B ha spostato gli equilibri, ma si vuole migliorare"
- 20:15 Canovi: "Seconde squadre? Vedere dentro Milan, Inter e Juve è già qualcosa"
- 20:15 Sebastiano Esposito a DAZN: "Sono carico, spero di fare bene. I giapponesi hanno grande atletismo"
- 20:00 Borussia Dortmund, poker ai sudafricani del Mamelodi e testa provvisoria del girone
- 19:45 Verso il Mondiale 2026, il 14/10 la Nazionale italiana torna a Udine per sfidare Israele
- 19:33 videoL'Inter lascia l'hotel direzione stadio: la carica dei tifosi prima della sfida contro gli Urawa Red Diamonds
- 19:30 Urawa, un solo precedente in un torneo FIFA contro una squadra italiana: ecco come andò
- 19:15 Juventus, Locatelli: "L'esempio in Champions del PSG dimostra che una squadra giovane può raggiungere un grande risultato"
- 19:00 Nagatomo: "Ho imparato tanto calcio da Chivu, sono sicuro che sarà un grandissimo tecnico. E il suo messaggio in conferenza..."
- 18:45 Keita Baldé: "Simone Inzaghi è stato un fratello maggiore, mi ha insegnato tantissimo"
- 18:30 L'Arena - Tchatchoua, tre club di Serie A interessati. L'Inter non ha mai fatto la voce grossa
- 18:15 Sarri: "Luis Enrique ha vinto facendo fuori le star mondiali, mi è piaciuto il suo coraggio. Gli diedero del folle quando..."
- 18:00 Anche il Brasile punta al Mondiale per Club 2029. Infantino: "Questo Paese ha un'enorme influenza sul nostro sport"
- 17:45 Bergomi premiato a San Pellegrino Terme: "Gattuso CT? Non è soltanto grinta e carattere"
- 17:30 Candela: "Mondiale per Club una bella opportunità, soprattutto per Cristian Chivu"
- 17:15 videoLuci nerazzurre a Times Square: l'Inter si mostra nel cuore di New York
- 17:00 Bonny-Inter, settimana prossima in agenda appuntamento clou. Ma attenzione al Napoli
- 16:45 Sky - Inter-Urawa, tre modifiche rispetto all'esordio: Chivu lancia Luis Henrique dal 1', chance per Zalewski
- 16:30 Monterrey, Berterame: "Con l'Inter siamo stati quasi perfetti, con il River dobbiamo togliere il quasi"
- 16:15 CF - Nuovo San Siro, ricorsi e particolari tecnici: tempi più lunghi? E dal Comune filtra scetticismo
- 16:00 Plizzari: "Se ho detto no a Inter e Atalanta perché volevo solo il Milan? Ero piccolo, dovete chiederlo a mio padre"
- 15:45 Al Mondiale per Club un cartellino costa: per Inter e Juve 36mila dollari da pagare alla FIFA
- 15:30 Carlos Augusto: "Conosciamo la nostra forza. Problema dei secondi tempi? Dobbiamo mantenere alta la concentrazione"
- 15:15 Pavard: "Troppi buchi nei secondi tempi, ci sono costati lo Scudetto. Bisogna recuperare immediatamente"
- 15:00 Fumata grigia per il commissario stadi, Abodi: "Vogliamo fare qualche giorno di approfondimento"
- 14:45 Meyer, DS Lucerna: "Per A. Stankovic, l'Inter ha esercitato il suo diritto di riacquisto. Il futuro in mano loro"
- 14:30 Dida lancia il Milan: "Con Allegri può vincere lo Scudetto e tornare in Champions"
- 14:15 Panucci: "Calhanoglu andrebbe in scadenza l'anno prossimo. Se la volontà del giocatore..."
- 14:00 Derby emiliano per Zanotti: il Sassuolo sfida il Bologna per il giovane terzino di scuola Inter
- 13:45 Tiribocchi tranchant: "Calhanoglu deve cambiare aria, è giusto lasciarlo andare"
- 13:30 Monterrey, Torrent: "Se pensiamo che col River sarà più facile che con l'Inter sbagliamo"
- 13:15 Urawa R.D., Skorza: "Avrei voluto Zielinski. Con l'Inter difficoltà altissima, ma se segnassimo per primi..."
- 13:00 Zanchetta: "Chivu è ben strutturato, saprà fronteggiare le difficoltà. Gli Esposito possono stare all'Inter, ma bisogna avere coraggio"
- 12:45 S. Esposito a DAZN: "Tra me e Pio non esiste competizione. Spero che con l'Urawa non faccia come me col Monterrey"
- 12:30 Sommer a DAZN: "Dopo Monaco è stato difficile, ora dobbiamo andare avanti. La diversità tra Chivu e Inzaghi è un bene"
- 12:15 Chivu: "Non vedo l'ora di vedere giocare Pio Esposito. Calhanoglu-Galatasaray? Non so cosa sia vero. Ma so che è un leader"
- 12:00 Chivu a SM: "Adesso l'importante è ritrovare energie mentali e fisiche. Pio Esposito? Lo vedremo in campo"
- 11:45 Repubblica - Inter ancora mentalmente a Monaco. Ora però bisogna pensare all'Urawa: sarà derby di Esposito
- 11:32 GdS - Inter-Hojlund in stand-by, si inserisce il Napoli: si può chiudere subito. Contatti positivi col danese
- 11:18 TS - Milan, carta Liberali per arrivare a Leoni. Sul difensore c'è anche l'Inter che può sfruttare il fattore Chivu
- 11:04 CdS - Bonny-Inter, chiusura a un passo: cifre e formula. Trattativa slegata per Sebastiano Esposito al Parma
- 10:50 GdS - La Fiorentina chiude per Fazzini: ha lo stesso agente di Asllani che resta un obiettivo. Piace anche Fabbian
- 10:36 CdS - Tre club su Fabbian: l'Inter può attivare la recompra e rimetterlo sul mercato a un prezzo ancora più alto
- 10:22 CdS - Hojlund apre all'Inter: intreccio con Taremi e Pio Esposito. Smentite su Rashford
- 10:08 TS - Inter, è già un dentro-fuori: contro l'Urawa Reds serve la vittoria. Ieri Chivu ha provato tre moduli
- 09:54 GdS - Corsa a Leoni, il Milan prova il sorpasso su Inter e Juve: pronta l'offerta da 13-15 milioni più Colombo
- 09:40 CdS - Attacco in emergenza e Lautaro 'solo': Chivu pensa al 3-4-1-2 e al 3-4-2-1
- 09:26 Khephren Thuram: "Io e Marcus ci sentiamo sempre. Ecco cosa mi ha detto sull'Inter"
- 09:12 Mondiale per Club, il Bayern stende il Boca Juniors e vola agli ottavi. L'Espérance batte a sorpresa il LAFC
- 08:57 CdS - Inter, nessuna offerta per Calhanoglu: non ha mai chiesto di essere ceduto. Per il Galatasaray l'ostacolo è il prezzo
- 08:43 GdS - Chivu-Lautaro, l'asse per ripartire: confronto quotidiano. Il capitano ha apprezzato più di un aspetto
- 08:29 GdS - Chivu comincia la rivoluzione: 3-4-2-1 e tante novità. Maglia da titolare per Luis Henrique