"Cara Redazione
In merito alla questione Isla da tifoso interista e sfregatato antijuventino vorrei che l'Inter rispondesse non con il buonismo di Moratti ma con classe e pugno fermo dicendo una volta per tutte che all'Inter il calciatore non interessa più, anche perchè se vi ricordate lo scorso anno Isla promessosi all'Inter da Gennaio ,poi scelse la Juve e oggi pressa per venire all'Inter perchè sa benissimo di non avere spazio, checchè ne dica parrucchino,per cui ,caro Isla, dalle nostre parti si dice : hai voluto la boicicletta e mò pedala..Cordiali saluti".

Peppe

 

"Buongiorno,sinceramente non ne posso più di questa trattativa Moratti - Thohir.In tutto questo tempo si poteva fare una fusione Microsoft - Apple.A me sembra quasi che Moratti voglia sfibrare Thohir per far saltare tutto.Non capisco cosa voglia ancora.E' carico di debiti,non riesce a fare mercato serio,ha infarcito la società di dirigenti che ve li raccomando,per non parlare del "direttore artistico" ambientalista che dimentica che la sua ricchezza è fatta sul materiale più inquinante,cioè il petrolio,ha trovato uno che viene qui,risolve i suoi problemi,gli permette di rimanere in società se lo desidera,oppura può fare un'uscita dignitosa,magari si comincerà a fare una vera gestione manageriale della società che permetterà di tornare grandi,ma niente da fare,si continua a tergiversare.Spero che siano le banche creditrici ad obbligarlo a firmare il prima possibile,in modo da uscire da questo impasse veramente ridicolo.In tutto il mondo chi mette i soldi comanda e fissa le condizioni,non lo fa certo colui che viene rilevato.
E le società più forti sono e rimarranno quelle che si aprono a capitali esteri,come deve fare l'Inter il cui marketing è stato fatto in un modo pietoso,con fatturato totale,mi sembra circa la metà del Milan.
A passaggio avvenuto,a mio parere si aggiungerà la chicca di non dover più sentire le frasi insulse che Moratti distribuisce ai giornalisti sotto i suoi uffici.Possibile che qualche volta non possa parlare in modo chiaro?E' rispetto anche verso i tifosi,che pagano bilgietti,abbonamenti e pay tv.
Un cordiale saluto".

Antonio

 

"Cara redazione,

credo, che sia arrivato proprio il momento di fare chiarezza attorno al mondo inter. Se questo passaggio di proprietà ci sarà veramente, spero che ciò avvenga il più presto possibile e che serva, poi,  a fare tabula rasa e ripartire con programmi solidi e lungimiranti. Come ha detto bene Verdelli non serve proprio a niente comprare giocatori giovani e di talento e metterli in discussione già prima che inizi il campionato. Semplicemente assurdo e indice delle gravi tare mentali di qualcuno. L'aver acquistato delle giovani promesse, dovrebbe far pensare che l'inter ha deciso, per il suo fututro, di muoversi in una certa diirezione, che non può essere ora rinnegata già alle prime avvisaglie. Io spero, che la nuova proprietà dell'inter sia meno democratica e abbia idea chiare e vincenti, e che sia quindi in grado di stoppare tutto questo casino e confusione sul nascere che, purtroppo, non ci fa e non ci ha fatto bene nel passato recente. Visto il Napoli? c'è quasi da ess ere invidiosi, un mini Bayern-Monaco, che ha saputo investire bene e ora gode delle possibilità, che solo la solidità economica può dare, che a sua volta è frutto di scelte azzeccate. E pensare che io dopo il triplete mi è ero espresso per la vendita di diversi senatori e l'acquisto di Cavani per 17 Milioni. Peccato, che i commenti di noi tifosi non vengono certo presi in considerazione e che non ne rimane scuramente traccia. La situazione dell'inter attuale è figlia degl'erroracci del post-triplete e del non aver, a suo tempo, dato ascolto a Benitez, che aveva perfettamente ragione. Basta a errori! Speriamo, che la nuova proprietà porti manager preparati con se e che l'inter diventi com gl'altri club e che si parli di meno.

Carmelo

 

"Gentile redazione,
proprio oggi apprendo dalle notizie che pubblicate che Dragovic ha detto si alla Dinamo.
Questo ragazzo è veramente forte e nel giro di pochi anni dimostrerà il suo enorme valore.
Noi continuiamo a tenere in organico Silvestre e Chivu, Ranocchia. Per l'ennesima vota ci siamo fatti beffare.
Chivu è fuso da parecchio tempo, Silvestre non è mai pervenuto e quando è sceso (poco) in campo ha combinato solo casini e fatto papere enormi che neanche nelle serie minori si riescono a vedere, Ranocchia è un difensore limitato, senza alcuna cattiveria agonistica e limitato fisicamente sul breve. Cosi si aspetta a mandarli via? E ci manca pure che Silvestre si impunti! Ma chi li ha acquistati sti' brocchi? Chivu non ha mai fatto partite encomiabili, neanche con Mourinho.
E intanto perdiamo per strada uno dei migliori difensori europei, anche giovane per giunta! Come pensiamo di competere con Juventus, Fiorentina, Napoli, Milan, Roma e Lazio! L'avete vista la mediana della Roma di cui molti ancora non parlano? Strootman e De Rossi! Noi ce la sogniamo! Pensiamo di presentarci ancora con Cambiasso e Guarin che non recupera un pallone neanche se lo meni? Dovevamo rivedere completamente i laterali e ci ritroviamo ancor con Jonathan e Pereira! Che dirigenza somara, non illudiamo i tifosi che poi in campionato le sberle si prendono, eccome!".

Fabrizio

 

"Erick Thohir è un business man arrembante e vincente: quando si mette in testa una cosa, la ottiene. La trattativa per l'acquisto dell'Inter va avanti troppo a rilento per i suoi gusti: lui è il figlio viziato del miliardario Teddy e non è abituato ad aspettare, quando vuole una cosa la deve avere subito... Pensa: "Quel vecchio rincoglionito di Moratti mi sta facendo perdere un sacco di tempo con le sue questioni di cuore, qui ci vuole un colpo a sorpresa che sblocchi la situazione...sì, vado a Milano!"... E così il 25 luglio prende il primo aereo disponibile e piomba nel capoluogo lombardo...
Massimo Moratti non se l'aspettava e quando Mao gli comunica che Thohir è in città sobbalza sulla poltrona e si lascia scappare un "Vaff...". Naturalmente, da signore qual è, non rifiuta l'incontro e con il figlio va nell'albergo che ospita l'indonesiano per parlare con lui: l'ospitalità è sacra per lui...
Quando Thohir se lo trova di fronte, mette subito le cose in chiaro: " Allora, caro Massimo: io compro la maggioranza dell'Inter, divento presidente e faccio di testa mia; tu rimani come vice e tuo figlio lo facciamo consigliere; Ghelfi, Tronchetti-Provera, Branca, Ausilio, Filucchi e giù giù fino al giardiniere di Appiano Gentile li faccio tutti fuori e al loro posto metto persone di mio gradimento; per quel che riguarda l'allenatore, ti avevo detto di prendere Heynkes ma adesso questo Mazzarri lo terrò ancora qualche mese, poi vedrò cosa farne...".
Massimo Moratti si alza dal tavolo senza dire una parola, mostra il dito medio a Thohir ed esce dall'albergo incazzato nero, lasciando a Mao il compito di spiegare al cinico orientale cos'è l'Inter per la loro famiglia...
Il giorno dopo, oggi 26 luglio, Thohir si rende protagonista di una inattesa marcia indietro e rilascia una dichiarazione alla stampa: "Massimo rispetto per la famiglia Moratti, non voglio la maggioranza, non voglio imporre persone di mio gradimento, rispetterò i tempi della famiglia Moratti. Domani prendo l'aereo e torno a Giakarta...".
Finalmente è finita. Era ora. Aspettiamo fiduciosi l'ultimo atto: il comunicato stampa con cui Moratti annuncia la definitiva rottura della trattativa e l'inizio della ricerca di nuovi partner...magari innamorati dell'Inter più che di sé stessi...".

Francesco

 

"Salve!
Non si fa altro che parlare continuamento di Isla e Zuniga.
Scusate ma sono gli unici due esterni al mondo?
Zunica vuole la J... per soldi e per la CL.
Isla e un'incognita perché lo scorso campionato non ha praticamente mai giocato e il Sig. Conte cerca di far credere che sia un TOP payer. La mia opinione é che la juve cerca solo di farci perdere del tempo prezioso per aquistarne un'altro.
Nessuno parla di Xherdan Shikiri del F.C.Bayern.

Perché???".

Toni

Sezione: Visti da Voi / Data: Sab 27 luglio 2013 alle 06:30
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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