Ebenezer Akinsanmiro si sta ben disimpegnando con la maglia del Pisa. L'anno scorso, il centrocampista nigeriano, è stata una delle poche note positive di una Sampdoria in grandissima difficoltà, che ha rischiato di retrocedere in terza serie, salvandosi solamente ai playout. Adesso è impegnato in nazionale per la Coppa d'Africa, ma l'Inter, con l'operazione di mercato effettuata, ha dimostrato di credere nelle sue qualità, avendo la possibilità di riprenderselo con una cifra assolutamente accessibile. Da Pisa ne parlano tutti bene: Gilardino, dopo un periodo di adattamento, gli ha dato fiducia e le chiavi del centrocampo.

Fisicità, tempismo e temperamento: sono queste tre le chiavi identitarie messe in atto da Akinsanmiro, che con la prospettiva di brillare si sta giocando carte importanti per il suo futuro. Ha parlato così della convocazione in nazionale: "A dire il vero non me l'aspettavo, la prima volta che mi hanno contattato è stato durante le qualificazioni ai Mondiali, ma ero infortunato e non ho potuto rispondere. Così, quando è arrivato questo invito, ho chiamato una persona a me vicina. Stavo davvero versando lacrime perché per me era un sogno che si avverava".

Il centrocampista classe 2004, di proprietà dell'Inter, potrebbe anche tornare al Biscione. Per farlo basterà un milione perché nel contratto del giovane calciatore è scritto che i nerazzurri potranno annullare l’opzione di riscatto in favore del Pisa, fissata a 7 milioni, versando un milione di euro nelle casse del club toscano. Un'operazione che, considerando il rendimento del calciatore, appare scontata. La sua crescita appare graduale, ma lineare. E con la gavetta improntata in una squadra salvezza, sarà fondamentale. Lotta, intensità e dinamismo: ingredienti primari da coltivare con istanza progressiva. Nel frattempo l'Inter lo osserva per il futuro. D'altronde non potrebbe essere altrimenti.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 26 dicembre 2025 alle 22:00
Autore: Niccolò Anfosso
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