"E' stato un test di una certa importanza quello di ieri contro il Celtic, che certo non è uno squadrone ma che rappresenta pur sempre il primo impegno internazionale, di 90 minuti e quindi serio (non come lo show del Tim). Le indicazioni più interessante le avremo però contro l'Hajduk nel match di andata a Spalato. Lì non si potranno più fare esperimenti e si dovrà schierare l'undici, al momento migliore, che sia un 4-2-3-1 come nel 1° tempo o un 4-3-2-1 come nel 2°. Fatto sta che per adesso si continuano ad utilizzare i giocatori fuori ruolo. Non so se per mancanza di validi interpreti in quei ruoli, o per provare a fare esperimenti inutili atti solo a tamponare dei problemi anziché risolverli. E' il caso di Zanetti messo a fare il terzino sinistro quando lui è un destro, a parte il fatto che a quasi 40 anni non può spingere più come faceva i primi tempi (non per niente negli anni ha cambiato ruolo). Ad ogni modo lì rende di più Nagatomo che non sarà tra i 5 migliori terzini sinistri al mondo, ma è comunque il miglior terzino che abbiamo (considerando anche i destri, tranne Maicon) ed è un po' sottovalutato da Stramaccioni, mentre Zanetti al limite, se proprio deve giocare sempre e comunque, starebbe meglio appunto a destra. E' il caso anche di Silvestre, che è notoriamente un centrale (doti aeree, marcatura ecc) e non è certo abituato a spingere come un treno come faceva Maicon quando era in vena. Invece viene schierato come terzino destro. Un'assurdità. Ed è il caso anche di Jonathan, che è un terzino (mediocre, diciamolo) che non brilla certo per particolari doti tecniche, di fantasia o di dribbling e la bella trovata è quella di schierarlo come esterno alto, neanche fosse il Figo dei bei tempi. Quando mai potrà saltare l'uomo? Invece si lascia fuori un grosso giocatore come Palacio, che pur non essendo un vero e proprio esterno non è stato certo acquistato per stare in panchina! Le falle dell'Inter sono assai evidenti quindi. Partiamo più o meno alla pari con Milan (purché non trovi il colpo di fine mercato) e Napoli è vero. Ma siamo nettamente indietro rispetto alla Juve, che effettivamente stavolta avrà un impegno in più cui guardare, ma che si è sicuramente rinforzata rispetto all'anno scorso. Ad oggi credo che l'obbiettivo del club sia riacciuffare il 3° posto, meglio se 2°, ma ai tifosi partire già tagliati fuori per il titolo (e attualmente onestamente lo siamo) non può far piacere. Mi auguro che nelle restanti 5 settimane arrivino una punta di riserva (molto meglio Osvaldo di Quagliarella o, se dovesse arrivare un altro vecchio, allora meglio Di Natale, Miccoli o Klose rispetto a Denis), un esterno che sia non necessariamente Lucas ma neanche "Papu" Gomez o Schelotto (come a dire da champagne e aragosta a big mac e coca cola): Altrimenti meglio optare per il 4-3-2-1. Poi un centrocampista di qualità che possa dare fiato a Cambiasso-Guarin dato che al momento non ci sono alternative visto che Mudingayi è un semplice medianaccio alla Muntari con qualche anno in più, da buttare dentro negli ultimi minuti per fare contrasti, Stankovic è sempre rotto (perché non rescindere anche con lui?), e Obi pur essendo un buon prospetto non ha ancora l'esperienza per togliere il posto ad un Cambiasso. Infine servirà almeno un terzino (o anche due se non c'è fiducia in Nagatomo).

Francesco

 

"Gentile redazione, un saluto a voi e a tutti i tifosi dell'inter e grazie come sempre per il servizio che offrite a noi tifosi. Vi scrivo perché volevo fare qualche considerazione dopo l'amichevole contro il Celtic, infatti comincia a esserci qualche dato su cui ragionare e dalle prime uscite con le formazioni locali si è passati pian piano a impegni un po più probanti seppur amichevoli. Oggi gli scozzesi sono sembrati più brillanti fisicamente(troppi gli uno contro uno persi dai nostri per pensare il contrario), ma aldilà di questo ci sono stati tanti altri aspetti da considerare. Partendo dalle buone notizie si può parlare di Stramaccioni. Anche oggi ha confermato di saper analizzare bene le gare, aldilà di qualche logico esperimento di precampionato, ha capito la difficoltà della squadra a centrocampo riscontrata nel primo tempo e ha inserito un uomo in più in mezzo nella ripresa. A sprazzi si è vista qualche buona trama offensiva, segno che si lavora sugli schemi e che la  squadra cerca di fare quello che lui chiede. Poi però ci sono le cattive notizie, fondamentalmente una, che ormai è un po ripetitiva da qualche anno. Abbiamo difficoltà a centrocampo!Fino all'anno scorso avevamo bisogno di un giocatore di dinamismo, che desse corsa e qualità, finalmente a gennaio è arrivato Guarin, ma poi abbiamo subito venduto Thiago Motta, per carità a 10mln era giusto venderlo, però non è ancora stato sostituito. Quindi adesso ci manca un giocatore di qualità, che sappia eludere il pressing con un dribbling o con passaggio filtrante, permettendoci di ripartire anche quando recuperiamo palla un po più bassi. Thiago Motta non era chissà quale fenomeno, ma aveva questa capacità. Certo ancora manca un mese alla fine del mercato però noi abbiamo già degli impegni ufficiali che incombono e sarebbe stato meglio avere una rosa completa già a fine luglio aspettando agosto solo per qualche ciliegina, se possibile. Invece siamo contati e manca quella figura di regista basso che permetterebbe a sneijder di aspettare lo sviluppo dell'azione un po più alto dove lui sa far male. Insomma manca chi dirige la squadra per portare la palla dal limite della nostra area fino ai piedi dei 3(o 4 a seconda i casi) davanti (Sneijder, Milito, Palacio, Coutinho) in modo che possano colpire rapidi e veloci dando continuità ad una manovra offensiva che ancora, come detto, si vede solo a sprazzi. Certamente il gruppo si deve ancora amalgamare e la condizione fisica non è ottimale, è probabile che con un po più di lucidità e qualche errore di misura in meno ne trarrebbe un grosso vantaggio lo sviluppo del gioco, ma queste giustificazioni non bastano e sarebbe grave far finta che siano le uniche responsabili di ciò che ancora non va. Insomma questo è un nuovo inizio quindi cerchiamo di non partire con il piede sbagli presentandoci ai blocchi di partenza con delle lacune di ruolo".

Gaetano

 

"Gentile redazione
è la prima volta che vi scrivo. Da quando è andato via Mourinho la società si è mossa in modo caotico, senza avere come riferimento un progetto. Quest’anno le cose sono cambiate, ma solo parzialmente. Sono d’accordissimo a mettere fuori squadra giocatori che non hanno più stimoli e che simulavano di giocare,  ne avevamo e ancora ne abbiamo. Il vero problema della squadra è il centrocampo che non fa filtro per aiutare la difesa e non riesce ad impostare azioni in grado di servire al meglio le nostre punte. In particolare mi riferisco a Cambiasso che Dio Santo per chi ne capisce di calcio è un pesce fuor d’acqua, non è in grado di iniziare, durante 90 minuti, una sola azione. Le mancanze di Cambiasso sono così palesi e stento a credere che non vengono viste dagli addetti ai lavori. Quando un nostro difensore riceve la palla dal portiere per iniziare un’azione Cambiasso invece di proporsi a ricevere la palla si affianca ad un avversario costringendo il difensore al lancio lungo e inconsistente,  con l’unico effetto di far innervosire i nostri attaccanti. Abbiamo un bisogno vitale di almeno due centrocampisti. Anche il nostro grande capitano Zanetti non può assolutamente giocare a centrocampo dove bisogna affrontare avversari fisicamente più prestanti. Zanetti merita tutte le attenzioni da parte della società per un futuro ruolo di dirigente. Se gioca Cambiasso prevedo un pessimo anno, la sua presenza è negativa per l’intera squadra".

Lorenzo

Sezione: Visti da Voi / Data: Dom 29 luglio 2012 alle 12:03
Autore: Redazione FcInterNews
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