"Rincorrere il Napoli non sarà facile, ma la squadra di Chivu ha dimostrato solidità e un Lautaro in versione super" e correndo un solo rischio e "un dominio incontrastato, l'Inter ha centrato la seconda vittoria consecutiva in campionato e rilanciato le sue ambizioni di primato". Dopo un primo tempo a tinte praticamente esclusivamente nerazzurre con l'allenatore ospite che affida il compito di bloccare Palestra a Carlos Augusto, posizionato con Calhanoglu vertice basso, Mkhitaryan a ridosso della ThuLa, e l’ex Barella a cercare spazio tra le linee.

A sbloccarla è il solito inserimento sulla sinistra di Bastoni su una 'creazione' di Nicolò Barella, cross e di testa Lautaro fa l'1-0. L’avvio della ripresa ha ricalcato il copione del primo tempo. Dimarco che prende il posto dell’ammonito Carlos Augusto, e il raddoppio viene sfiorato da Calhanoglu prima e Thuram dopo, Cagliari salvato da un palo nel primo caso, da un miracolo di Caprile nel secondo. La mossa di Pisacane che sbilancia i rossoblu con l'inserimento di Gaetano e Felici, ha fatto subito ammonire Barella e dare qualche brio alla squadra di casa, ma Chivu ha inserito Pio Esposito e Frattesi nonostante un paio di brividi sulla schiena dei nerazzurri, Pio scrive il 2-0 e Mkhitaryan rischia il terzo gol di chiusura, che però non riesce a concretizzare. "Per l’Inter è la vittoria numero 1.600 in Serie A: è la seconda squadra, dopo la Juve (1.714), a raggiungere questo traguardo". 

 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 28 settembre 2025 alle 09:15
Autore: Egle Patanè
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