"Le semifinali hanno decretato la vittoria del portiere che para. Sono contento per Sommer e Donnarumma, alla faccia degli intellettualoidi che vogliono riscrivere il ruolo e snaturarlo". Giovanni Galli esalta le prestazioni dei due portieri di Inter e Paris Saint-Germain in semifinale di Champions League, parlando al Corriere della Sera.

"Se permette faccio io una domanda: è meglio un portiere bravo con le mani o uno che sa giocare con i piedi? Basta con le mode. Sono della vecchia scuola: il portiere deve parare. Se poi sa anche impostare il gioco tanto meglio. Invece, ora sembra tutto capovolto. E la cosa mi fa arrabbiare parecchio". Sicuramente Sommer e Donnarumma "sono diversi, per costituzione e esperienza. Due grandi interpreti. Il primo ha esperienza e freddezza, il secondo un gran fisico e notevole esplosività. Per loro è una rivincita".

"C'è chi rimpiangeva Onana? Mi viene da ridere al solo pensiero - dice ancora Galli - Sommer è bravo, serio, affidabile. Un portiere strutturato, solido, che sa come si sta in porta. Ha una storia importante a cui forse è mancata una grande vittoria. La Champions e l’Inter possono aiutarlo a colmare la lacuna. Donnarumma? Ha un istinto formidabile che lo guida nei momenti complicati. Rispetto all’interista è più giovane, ha freschezza e nonostante sia alto un metro e 95 è rapido quando deve volare a terra. A volte mi fa pensare a un pallavolista". Trai due "alla fine punterei su Donnarumma. Sommer però mi piace moltissimo".

In finale, ammette Galli, "anche se sono un vecchio milanista, tiferò per l’Inter. Il nostro movimento ha bisogno di una scossa. E vincere la Champions lo sarebbe, eccome".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 09 maggio 2025 alle 10:06
Autore: FcInterNews Redazione
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