La Gazzetta dello Sport ha commissionato all'agenzia Swg un sondaggio sull'abbattimento di San Siro e la costruzione del nuovo stadio da parte di Inter e Milan. L'esito: "Secco no all’abbattimento di San Siro, sì invece alla costruzione di un nuovo impianto per Inter e Milan - riferisce la rosea -. L’esito si avvicina molto alla posizione del sindaco di Milano Beppe Sala, espresso nella delibera e ribadita anche nella lettera inviata proprio ieri ai due club. Non c’è distanza tra il pensiero diffuso di un residente a Milano rispetto all’abitante di un’altra zona della penisola. Particolari non sottovalutabile: il margine d’errore è bassissimo, circa il 3%. E la fotografia è molto recente, risalente a dieci giorni fa. Agli intervistati sono state sottoposte delle domande solo dopo aver avuto la certezza che fossero a conoscenza dei particolari della vicenda, dunque sottoponendo loro gli elementi basi per avere un giudizio approfondito".

"È sintomatico come la stragrande maggioranza del campione in questione sia consapevole del fatto che la competitività di un club passi dall’avere un nuovo impianto di proprietà: più o meno 3 su 4 degli intervistati. Ecco perché il 63% – stessa percentuale per Milano e per l’Italia – delle persone si dice favorevole all’idea che le due società di Milano costruiscano un nuovo stadio. È il punto di partenza, questo, che ha spinto Suning ed Elliott a immaginare un investimento da 1,2 miliardi di euro - ricorda la Gazzetta -. Si può dire che la gente abbia recepito il messaggio dei club? No, la comunicazione non è stata vincente. Almeno non del tutto. Il perché è nella domanda centrale del sondaggio. Se il 59% dei milanesi dice no all’abbattimento di San Siro, a fronte del solo 25% favorevole, vuol dire che il legame affettivo con un vero e proprio monumento – per il 72% il Meazza è il migliore stadio d’Italia – non può esser messo in discussione".

VIDEO - GODIN-DYBALA, CHE CONTRASTO IN URUGUAY-ARGENTINA

Sezione: Rassegna / Data: Mer 20 novembre 2019 alle 10:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print