A quasi un anno da quel retropassaggio suicida di Livorno, Fredy Guarin sembra un altro. Concreto, deciso, quasi un leader. La Gazzetta dello Sport sottolinea il cambiamento radicale: "Una metamorfosi clamorosa che ha due segreti: la famiglia e Roberto Mancini. Perché Fredy non ne parla, ma da quando a dicembre la moglie Andreina e i figli Daniel e Danna si sono trasferiti in pianta stabile a Milano dalla Colombia, lui è più sereno. E da quando Mancini ha varato il rombo con Medel basso, Shaqiri trequartista e la coppia di interni Guarin-Brozovic l’Inter si è finalmente data una mossa. La strada per tornare in alto è ancora lunga, ma se fai 4 gol a Bergamo malgrado un attacco ingolfato è anche perché un 'tuttocampista' come il Guaro ce l’hanno in pochi". 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 16 febbraio 2015 alle 10:12 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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