"Partita folle e spettacolare: squadre lunghe, difese di burro, attaccanti che arrivavano in porta col telepass. Tiri, sprechi, gol, emozioni. Come i bambini al parco. Saggezza tattica: zero. Se Arrigo Sacchi era davanti alla tv, gli sarà venuta l’orticaria". E' il pensiero che il giornalista Luigi Garlando ha espresso su Roma-Inter nella sua consueta opinione sulle pagine della Gazzetta dello Sport.
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Non è in questa forma che Roma e Inter possono fare guerra alla Juve - ha scritto la penna della rosea -. Ma le potenzialità tecniche restano elevate. Serve a entrambe uno scudo tattico più equilibrato. Con i Banega si vincono le partite, con i Joao Mario i campionati. L’Inter è ora a 7 punti dalla Juve che ha battuto. Al momento è fotografata bene da questo paradosso: può tutto, ma anche niente. Come certi adolescenti cresciuti troppo in fretta che faticano a coordinarsi e a sfruttare la nuova forza. Dopo dischi e macchine, Spalletti ha tenuto seduto Totti e si è goduto Dzeko. De Boer invece ha schierato il suo 10, che ha già la testa altrove, e Jovetic gli ha guastato la partita con un fallo che neppure i bimbi al parco". 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 03 ottobre 2016 alle 12:00
Autore: Redazione FcInterNews.it
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