La Champions League nel week end e con sistema di retrocessioni; e poi, il nuovo Mondiale per club, il Mondiale a 48 squadre, la terza coppa europea. Il calcio si prepara a diventare davvero extralarge su scala mondiale: lo scrive il Corriere della Sera, che ricorda come l'obiettivo "è banalmente quello di ricavare ancora più soldi da un pallone che non smette mai di correre, ma per chi lo governa ha ancora straordinari margini di crescita. Economica: perché per discutere del resto — a partire dalla salute dei giocatori, che sono pur sempre gli attori dello spettacolo — c’è sempre tempo".

In particolare, si legge, sul tavolo c'è il piano di portare le gare di Champions League, almeno quelle dai quarti in avanti, nel fine settimana, "anche per sfruttare maggiormente i mercati asiatici, dove la notturna del martedì o del mercoledì si vede alla prime luci dell’alba e quindi perde buona parte delle sue potenzialità in termini di audience. La nuova Champions — che varrebbe molto di più dei tre miliardi attuali — potrebbe avere un sistema di promozioni e retrocessioni: un sistema più aperto e più largo di una Superlega privata (i cui progetti sono stati svelati dal settimanale tedesco Der Spiegel), ma comunque qualcosa di sempre più simile a un campionato europeo per grandi club". Nel 2021 arriverà sul fronte Fifa il nuovo Mondiale per Club a 24 squadre, che però non piace a Uefa ed Eca; nello stesso anno, infine, arriverà la nuova coppa europea per club, dal nome provvisorio di Europa League 2. 

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Sezione: Rassegna / Data: Gio 21 marzo 2019 alle 12:33
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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