Riscatto è la parola chiave del calciomercato all'italiana: non perché si sia registrata una risalita negli affari del calcio nostrano, ma perché la formula della 'ricompra' costituisce la seconda fetta più importante degli investimenti della sessione estiva 2014-2015. E' quello che emerge dallo studio che trova spazio sulle pagine del Corriere dello Sport stamane in edicola: sui dieci pagamenti più pesanti - si legge - ben cinque sono risoluzioni di comproprietà o un’opzione per il riscatto della prima metà di un giocatore: è il caso di Nainggolan per il quale la Roma, dopo l’acconto di gennaio per sei mesi di prestito, ha versato altri 6 milioni di euro nelle casse del Cagliari. E poi Cuadrado, 15 milioni all’Udinese perché diventasse tutto della Fiorentina, Immobile che formalmente passa dalla Juve per intero al Toro prima di finire al Borussia, arrivando ai 6,5 milioni “concordati” per Icardi tutto all’Inter. L'attaccante rosarino, inoltre, è il nono più costoso d'Italia in questa sessione corrente di calciomercato.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 31 luglio 2014 alle 11:44 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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