CdS - Icardi, per il rinnovo non manca molto. Che voglia di misurarsi coi migliori

Dopo Spalletti, ora toccherà a Mauro Icardi rinnovare con l'Inter. Non manca molto al prolungamento fino al 2022 con cospicuo aumento, come spiega il Corriere dello Sport: "In cabina di regia c'è sempre Wanda Nara, la moglie-manager di Icardi che negli ultimi mesi ha alzato le pretese chiedendo addirittura otto milioni annui d'ingaggio. Ma di tira e molla nemmeno l'ombra, segno che tra le parti si mantiene serenità. Due anni fa il rinnovo arrivò a stagione inoltrata, era ottobre: adesso, invece, i tempi si possono sostanzialmente accorciare". 

Il mercato ha rinforzato l'Inter e la voglia di Maurito di misurarsi con i migliori è cresciuta di pari passo. Quest'anno i nerazzurri pensano di essere finalmente tornati competiti anche a livelli altissimi. "Il Sassuolo, prossimo avversario dell'Inter al via del campionato, fa ricordare a Mauro Icardi la sua prima tripletta con la maglia nerazzurra: era il settembre del 2014, un pomeriggio da goleada pura (7-0) e la stagione chiusa col titolo di capocannoniere - si legge sul Corsport -. Proprio come l'ultima, anche se i gol in questo caso sono stati 29 contro i 22 del 2015. Consegnando all'Inter il quarto posto, e prendendo per i capelli la possibilità di giocare in Champions nonostante... il Sassuolo. La serata del 12 maggio, con 70mila tifosi a San Siro per spingere la squadra contro gli emiliani, ha infatti rischiato di vanificare tutto. Con Icardi che già aveva sulla coscienza il rigore sbagliato all'andata, al Mapei Stadium. Dà e toglie, il Sassuolo che in casa contro l'Inter ha vinto tre volte nelle ultime quattro occasioni. Icardi, ad ogni modo, sa perfettamente come ricominciare". 

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