CdS - Biabiany, Cerci, Firmino e Lamela: il punto

"L’Inter aspetta per sferrare l’assalto a Biabiany. Il club nerazzurro ha in mano un ok di massima del giocatore (si parla di un contratto di 4 anni da 1,5 milioni a stagione; adesso ne guadagna 900.000) e spera che la proposta che il West Bromwich farà al Parma (sui 6 milioni di euro, mentre la valutazione di Ghirardi si aggira tra i 7 e gli 8 milioni) non scaldi il presidente, ma soprattutto il giocatore". Questo quanto spiega oggi il Corriere dello Sport. "In questo momento nella corsa a un ulteriore rinforzo per il reparto avanzato è Biabiany il principale... alleato della società di Thohir che, senza cessioni di peso, non ha liquidità da investire. Se i gialloblù accettassero il prestito con obbligo di riscatto tra 12 mesi o un pagamento in più rate (in stile Medel), per Ausilio sarebbe tutto più facile, ma in questo momento il Parma preferisce avere contanti da utilizzare e non si scalda neppure di fronte a possibili contropartite tecniche. Schelotto comunque piace e con l’entourage dell’esterno sono previsti contatti anche nei prossimi giorni. La strada nerazzurra verso Biabiany è in salita, ma comunque meno ripida rispetto a quella che conduce a Cerci, Firmino o Lamela. Per il primo, che interessa parecchio ad Atletico Madrid, Monaco e Milan, c’è anche l’incognita dell’Europa League visto che, se giocherà con i granata i play off del 21 e 28, non potrà poi essere utilizzato dall’Inter nel resto della manifestazione".