"Lo scudetto non è mai stato in discussione e stavolta si è vista la superiorità dell’Inter nella qualità e nella personalità. Questa vittoria vale un pezzo di titolo". Parola di Fabio Capello, intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Insomma, tutto scontato. Anche se, più che riconoscere i meriti dell'Inter, sembra quasi un tentativo di normalizzare un gap evidente.

Dove ha vinto il derby d’Italia l’Inter?
"A centrocampo. L’Inter in mezzo è stata dominante. La qualità maggiore di Calhanoglu e degli altri mediani ha fatto la differenza. Il reparto dei nerazzurri è completo e fortissimo: recuperano palloni, fanno valere la loro qualità e sono pericolosi in zona gol. I bianconeri hanno sofferto anche Dimarco sulla sinistra. La squadra di Inzaghi ha cambiato marcia pure con i cambi confermando di avere una rosa più ampia e superiore a livello tecnico".

Il successo della squadra di Simone Inzaghi vale tre punti o di più?
"Vale molto più di 3 punti. L’Inter ha 4 lunghezze di vantaggio sulla Juventus e una partita in meno, ancora da recuperare per gli impegni di Supercoppa: adesso i nerazzurri potranno giocare più sereni".

Cosa non ha funzionato nella Juventus?
"Uno come Vlahovic deve fare gol nel primo tempo, si è disperato anche lui per il controllo sbagliato e l’occasione sciupata".

C’è dell’altro?
"Se Szczesny è stato il migliore in campo dei bianconeri qualcosa vorrà anche dire... In generale il giro palla della Juventus è stato troppo lento e sono stati pochi i palloni giocati in verticale".

La vittoria sulla Juventus spingerà l’Inter anche in Champions o sono due capitoli separati?
"Io sono convinto che l’Inter andrà lontano anche in Champions perché Inzaghi ha una squadra forte, con un centrocampo tra i migliori d’Europa".

Sezione: Rassegna / Data: Lun 05 febbraio 2024 alle 09:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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