PADELLI 6,5 - Torna titolare in campionato dopo anni, con il duro compito di rimpiazzare l’infortunato Handanovic. I movimenti sono da oliare, ma si fa trovare pronto quando chiamato in causa, dimostrandosi sicuro anche con la palla tra i piedi.
SKRINIAR 6 - Nella serata con la fascia al braccio è spesso costretto agli straordinari: oltre a Lasagna e Okaka, è chiamato ad ostacolare le iniziative di Sema e Fofana. Prova a prendere per mano la squadra nel momento del bisogno sganciandosi in avanti palla al piede, poi quando cala la tensione rischia qualcosa di troppo.
DE VRIJ 7 - Testa, piede o tacco: per lui non c’è differenza quando si parla di ‘anticipo sull’avversario’. Comanda nel gioco aereo e guida sapientemente i movimenti della linea difensiva. Monumentale.
BASTONI 6 - Si assume qualche rischio di troppo, ma riesce sempre ad uscire vincitore dalle situazioni scomode. La costruzione non è fluida come al solito anche a causa della mancata ampiezza fornita da Ashley Young nei primi 45'.
MOSES 6 - La prima presenza dal 1’ in nerazzurro è fatta di tanta corsa e continua ricerca dell’uno contro uno, dove spesso e volentieri è costretto al duello con Sema. Quando ha spazio lo sfrutta, ma non sempre è lucido nella giocata finale. Mette minuti importanti nelle gambe. (DALL'83 D'AMBROSIO SV)
VECINO 6 - Si estranea dal gioco per comparire all’improvviso e rendersi pericoloso con il classico inserimento a fari spenti. Deciso nel contrasto, forza spesso la giocata e fatica a leggere ed arginare gli strappi palla al piede di Fofana. Sfiora il 2-0 con una bellla girata che si spegne a lato.
BARELLA 6,5 - In assenza di Brozovic si abbassa al fare il play, dettando i ritmi il mezzo al campo in fase di costruzione. Eriksen si alza da trequartista e lascia spazio alla sua sinistra, dove a volte scivola in ritardo sul frizzante De Paul, rimediando anche l’ennesima ammonizione stagionale. Quando torna mezzala ritrova brio e innesca di punta l'azione-gol di Lukaku.
ERIKSEN 5,5 - Dopo lo spezzone in Coppa Italia e la tanta attesa, la prima da titolare della sua nuova 'Era Interista' non risulta indimenticabile. Galleggia tra le linee e fatica a trovare idee a causa del continuo raddoppio meticolosamente studiato da Gotti. Il feeling con i nuovi compagni verrà affinato dal tempo. (DAL 58’ BROZOVIC 6,5 - Con il suo ingresso in campo l'Inter passa dal 3-4-1-2 al classico 3-5-2, guadagnandone in ordine e pericolosità. Fa sentire subito la sua presenza e il suo carisma: il vantaggio nerazzurro è l'immediata conseguenza).
YOUNG 6 - Si abbassa alla ricerca di palloni giocabili ostruendo la costruzione mancina di Bastoni: Conte gli chiede invece di salire e dare ampiezza alla manovra. Cresce nella ripresa, ma pecca di precisione negli ultimi metri. Ha il merito di stoppare il destro di Stryger-Larsen destinato in porta.
ESPOSITO 5,5 - Conte lo preferisce a Sanchez, Lukaku lo carica a dovere nel riscaldamento: lui impiega 30 secondi per sporcare i guanti a Musso. Maltrattato dai difensori di Gotti, lotta e si sacrifica, ma cicca con qualche colpa anche due golose palle-gol in area di rigore. (DAL 58’ SANCHEZ 7 - Stesso discorso di Brozovic: il suo ingresso in campo cambia la partita. Prima impegna Musso, poi crea confusione nell'azione del gol di Lukaku e con uno sprint in pieno stile Niño Maravilla guadagna il calcio di rigore che mette in discesa il match. Le giocate d'alta scuola fanno da contorno).
LUKAKU 7,5 - Nel pre partita attira l’attenzione delle telecamere mentre tratta Esposito da fratello maggiore, in campo fornisce una nuova lezione sul lavoro sporco che ogni allenatore vorrebbe sempre dal suo attaccante. Al suo fianco manca l’intesa naturale col partner d’attacco Lautaro: sembra perdere di pericolosità, ma l'ingresso di Sanchez gli apre il giusto spazio per colpire senza pietà e sbloccare una partita delicata. Sciupa il raddoppio da pochi passi, poi risolve tutto con la solita freddezza dagli undici metri. Sentenza.
ALL. CONTE 7 - Sblocca l'Inter 'dei nuovi' leggendo perfettamente la partita in corsa, con gli ingressi in campo di Brozovic e Sanchez che cambiano la gara. Per non essere ingabbiato ancora una volta nella trappola del pareggio, stavolta azzanna la preda e non si lascia sfuggire tre punti pesanti a una settimana dal Derby.
UDINESE: Musso 5,5; Stryger-Larsen 6, Becao 5, Troost-Ekong 5,5, Nuytinck 6 (dal 72' Jajalo 5,5), Sema 6,5 (dal 72' Zeegelaar 5); Fofana 7 (dall'83' Teodorczyk sv), Mandragora 6, De Paul 6,5; Okaka 5,5, Lasagna 6. All. Gotti 6.
ARBITRO: DI BELLO 5,5 - Non si capisce che metro di giudizio voglia applicare e quali sia il limite tra fallo e contrasto regolare. A volte il gioco corre, altre volte viene stoppato quasi a sorpresa. Più preciso nella gestione dei cartellini.
ASSISTENTI: Alassio 6 - Valeriani 6.
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
Altre notizie - Pagelle
Altre notizie
- 21:28 Zefi-show anche con l'Irlanda U19: gol e giocate d'alto rango contro l'Estonia
- 21:13 Bosnia, il ct Hadzibegic: "Dzeko disponibile? Aspetto i medici". Ma l'attaccante lavora col gruppo
- 21:00 Mudingayi: "L'Inter deve puntare alla Champions. A Inzaghi serve sicuramente una cosa"
- 20:45 Zanetti e la promessa... Mondiale: Pupi si presenta con una nuova pettinatura
- 20:31 Acerbi in campo contro Malta? Mancini non si sbottona: "Vediamo, faremo diversi cambi"
- 20:16 InterNazionali - La Turchia suda ma rimonta sull'Armenia: 90' per Calhanoglu
- 20:03 Stramaccioni su Retegui: "Ben venga nel gruppo azzurro, ma non è un bel segnale"
- 19:49 Capello: "Inter e Milan in campionato un disastro, il Napoli è una bella realtà"
- 19:35 InterNazionali - Tocca alla Croazia: contro il Galles Brozovic titolare in mezzo al campo
- 19:20 Casini: "Se Inter e Milan hanno problemi per lo stadio con un sindaco come Sala, allora il tema è enorme"
- 19:08 Lo Monaco: "Retegui buon giocatore, ma non fa la differenza. L'Argentina non l'ha mai considerato"
- 18:56 Cristante: "Retegui è un bravissimo ragazzo, si impegna tanto. Ma ci vuole tempo"
- 18:43 Juventus Women, Bonansea: "Contro l'Inter siamo state ciniche, la strada è giusta"
- 18:29 Mancini: "Le valutazioni a caldo non sono mai giuste. Retegui? Diversi club italiani lo seguono"
- 18:15 Benfica, il tecnico Roger Schmidt lancia la sfida all'Inter: "Siamo al livello di Real e Barcellona"
- 17:59 Napoli, Kim: "Scudetto? Non ci penso, la stagione non finisce oggi"
- 17:52 L'Inter piange il dirigente accompagnatore Dallatorre: il cordoglio del settore giovanile del Milan
- 17:45 Malta, il ct Marcolini: "Retegui in area dice la sua, l'inizio è stato buono"
- 17:24 Derby d'Italia femminile, Sembrant segna con la mano. Guarino: "Cosa commentiamo a fare"
- 17:20 Il ministro dell'Economia argentina svela: "Per Retegui arrivate cinque offerte, quattro dall'Europa"
- 17:11 Juventus Women, Montemurro: "Il gol di Sembrant non l'ho visto bene. La squadra mi è piaciuta"
- 16:58 La Fiorentina perde Sirigu: lesione del tendine d’Achille della gamba sinistra. Sarà operato
- 16:52 InterNazionali - Armenia-Turchia, zero sorprese: Calhanoglu titolare
- 16:43 Messi-Inter, ci risiamo. Bomba dalla Spagna: i nerazzurri vogliono portarlo a Milano. Zanetti decisivo?
- 16:28 Derby d'Italia femminile, Inter-Juventus finisce 1-3. Da Rabiot-Vlahovic a Sembrant: la storia non cambia
- 16:10 SM - Retegui e Baldanzi: l'Inter c'è, fissati i costi dei cartellini. In attacco Lukaku e Correa a rischio
- 16:00 L'Inter piange il dirigente accompagnatore Dallatorre: sospese tutte le attività della preagonistica di oggi
- 15:50 L'Inter ringrazia il Belgio. Una tripletta per sbloccarsi mentalmente: la Champions nerazzurra passa da Big Rom
- 15:36 Argentina, 4-1 nel test in famiglia con il River: minuti (senza gol) per Lautaro
- 15:28 Olanda, De Vrij lascia il ritiro e torna in Italia in accordo con Koeman: diventerà papà
- 15:23 Denis: "Io e Retegui ci assomigliamo. Esordio positivo in Nazionale, profilo interessante per i club europei"
- 15:10 Italia U-16, non basta il gol dell'interista Mosconi: finisce 1-1 contro la Germania
- 14:55 Cassano: "Conte tornerà all'Inter, contratto triennale a 7-8 mln. Con 2-3 acquisti rivince lo scudetto"
- 14:40 De Bruyne esalta Lukaku: "Fa cose incredibili come Ibra. Segnerà gol finché giocherà a calcio"
- 14:25 Lukaku: "Non provo rancore verso Ibrahimovic, solo rispetto". Poi arriva la risposta del milanista
- 14:10 Dalmat: "L'Inter è a un livello troppo alto per Inzaghi. Lukaku? Sarò con lui fino alla fine"
- 13:58 U-19, solo 0-0 contro la Slovenia: Esposito (seconda presenza) in campo per 90'
- 13:42 Argentina, scatto con Messi per Valentin Carboni: "Sto vivendo un sogno"
- 13:34 Repubblica - Stadio, l’Inter scrive al Comune di Milano: "Chiediamo chiarezza sull’ipotesi nuovo San Siro"
- 13:32 Tutto pronto per il Derby d'Italia Femminile, le formazioni ufficiali di Inter e Juventus
- 13:28 Dalla Croazia - Lavoro a ritmo ridotto per Brozovic ma col Galles partirà dal 1'
- 13:14 Balotelli risponde a Mancini: "Gli attaccanti in Italia ci sono ancora e sono in forma..."
- 13:00 Fiorentina, tegola per Italiano: brutto infortunio alla caviglia, Sirigu in ospedale
- 12:44 La nuova era del Belgio parte da Lukaku. Big Rom su Instagram: "Grande prestazione"
- 12:30 Abodi: "Sul tema stadi fatto troppo poco. Euro '32 importante, ma non può essere indispensabile"
- 12:14 Allenamento congiunto col Seravezza Pozzi Calcio per la Fiorentina. Assente Cristiano Biraghi
- 11:59 L'Equipe - Skriniar, l'infortunio 'affligge' il PSG. Trasferimento mai messo in dubbio, ma c'è preoccupazione
- 11:45 Pazzini promuove Retegui: "Segnare alla prima in Nazionale non è facile. Batistuta? Paragone impegnativo"
- 11:30 Pecci bacchetta Barella: "Sta sbarellando, è sempre nervoso"
- 11:16 CdS - Lazio più italiana: l'ex Inter Bonazzoli è un'opzione per l'attacco
- 11:10 Il Sole 24 Ore - Inter, sui debiti con Oaktree strada più stretta per Zhang: si complica l'ipotesi rifinanziamento
- 11:02 Belgio, il ct Tedesco si gode Lukaku: "Ha segnato tre volte nella mia prima partita. È incredibile"
- 10:50 TS - Oggi il provino decisivo per Dzeko. Barella, Bastoni, Dimarco, Gosens e Skriniar: il punto sugli acciaccati
- 10:37 Lukaku, tripletta alla Svezia e un messaggio all'Inter: "Ora sono pronto a dimostrare quel che ho dentro"
- 10:31 TS - Baccin presente a Napoli: l'Inter prova a stringere per Retegui
- 10:19 TS - L'Inter fa sul serio per Baldanzi: operazione 'alla Asllani', Satriano il jolly. Prenderebbe il posto di Correa
- 10:07 Altobelli: "Penso che la storia di Lukaku con l'Inter sia finita. Inzaghi via? Punterei su uno tra Mourinho e Conte"
- 09:52 Corsera - Tra l'Inter e Inzaghi non è una storia d'amore: Conte opzione da considerare
- 09:43 CdS - Inter in contatto con Retegui: Colidio possibile pedina di scambio. Ci sono anche Brighton e Crystal Palace
- 09:32 CdS - Skriniar punta la Fiorentina, l'Inter non vuole correre rischi: possibile riposo in vista della Coppa Italia
- 09:23 CdS - Barella a riposo, ma non preoccupa: contro la Fiorentina ci sarà
- 09:11 GdS - Tripletta di Lukaku: il nuovo Belgio riparte dall'uomo più discusso
- 08:56 CdS - Smalling non ha ancora deciso se rimanere alla Roma: la questione Inter sembra 'congelata'
- 08:45 GdS - Inter e Milan su Retegui: la figura di Zanetti e la carta Colidio alleati dei nerazzurri
- 08:34 GdS - Inter, per l'attacco sarà esplorazione a 360°: c'è attesa per la risposta di Marcus Thuram
- 08:23 GdS - Dopo-Skriniar, contatti frequenti per Demiral: si studia la formula. Spuntano anche Iñigo Martinez e Solet
- 08:15 GdS - Inter, occasione Aubameyang: può lasciare il Chelsea e ripensa a Milano. Possibile incastro con Lukaku
- 00:55 Prima GdS - Inter, mirino su Aubameyang
- 00:12 Prima TS - Altobelli: “Conte o Mou dopo Inzaghi”
- 00:00 Senza Hakimi e Perisic è un'altra storia: il 3-5-2 ha stancato. L'Inter è diventata prevedibile