HANDANOVIC 6,5 - Aldi là dell'intervento goffo sul destro di Eriksen sporcato da Miranda, è praticamente perfetto.Le sue uscite a terra tolgono luce alle giocate del Tottenham e se Kane non riesce a segnare nel primo tempo è merito del suo tempismo che lo porta ad allungarsi il pallone.

SKRINIAR 6,5 - Gioca terzino? Cambia nulla, l'impatto è sempre il solito è a farne le spese è Son che sprezzante del pericolo va anche a sbatterci contro con il muso, rimediando un cartellino giallo è una mandibola fuori asse. Ovviamente si tiene a distanza di sicurezza dal fondo, perché le consegne sono altre e lo slovacco le rispetta. Qualche problema in più contro Lucas, che è più veloce e più fresco di lui.

DE VRIJ 6,5 - Kane gli sfugge solo una volta, quando spreca dopo aver saltato Handanovic. Concede poco o nulla al centravanti della Nazionale inglese ed è bravo a mettere diverse pezze anche con eleganza. Rischia un po' quando l'Inter alza troppo il baricentro e scopre la propria metà campo. Resta però concentrato fino all'ultimo e non lascia passare nulla.

MIRANDA 6 - Peccato che sia entrato involontariamente nel gol di Eriksen con una deviazione beffarda che ha fatto fare brutta figura a Handanovic. Nel complesso fa bene, è attento nelle chiusure e nel proporsi per far ripartire l'azione. Benché stremato, fa la sua parte fino allo scadere.

ASAMOAH 6,5 - Idolo del Meazza, spiega perché Allegri in Champions lo preferiva spesso e volentieri ad Alex Sandro. Sicuro palla al piede, puntuale nelle chiusure su Aurier quando Kane cambia gioco, utile a sbrogliare alcune situazioni incresciose al limite dell'area nerazzurra. Fantastico il cross che apparecchia il destro al volo di Icardi.

BROZOVIC 7 - In barba alle parole di Spalletti, continua imperterrito a seguire l'istinto che lo porta un po' ovunque anche a costo di non essere dove dovrebbe. La disinvoltura è la solita, in più ci mette una garra Champions Edition che lo impreziosisce anche come ruba palloni. Resta in partita fino all'ultimo, il problema è lo scarso movimento dei compagni.

VECINO 6,5 - Non molto a proprio agio nel centrocampo a due con Brozovic, fatica a trovare la sua mattonella. Bravo quando riesce ad allungarsi e spingere avanti il pallone, meno quando per errori tecnici non lo gestisce e si fa attrarre dalla confusione. Nella ripresa segue l'istinto con scarsi risultati, fino a quando, allo scadere... la prende Vecino!

POLITANO 6 - Piedino sinistro caldo e tanta voglia di fare. Mette in mezzo palloni golosi, chiama i raddoppi di Davies e Son e pur non essendo un esperto cerca di aiutare Skriniar nella propria metà campo. Peccato che dalle buone intenzioni ricavi poco. DAL 72' KEITA 5,5 - Non riesce a incidere in una gara che sarebbe alla sua portata.

NAINGGOLAN 6 - Sta bene fisicamente e naturalmente non si risparmia. Grinta da vendere, va a contendere numerosi palloni in puro spirito british e prova a innescare i compagni distribuendo velocemente il pallone. Potrebbe leggere meglio alcune situazioni potenzialmente pericolose ma la foga lo spinge all'imprecisione. DALL'88' BORJA VALERO SV.

PERISIC 5 - Non particolarmente brillante, è in una di quelle serate in cui tende ad assentarsi a livello di personalità e presenza scenica. Aurier non dovrebbe impaurirlo più di tanto, però il croato non lo punta come dovrebbe. Si vede che non sta bene, non accelera quando la sua velocità potrebbe mandare in tilt la difesa del Tottenham. DAL 64' CANDREVA 5 - Prova a fare il fenomeno, sbaglia e il pubblico lo becca.

ICARDI 6,5 - L'ennesima prestazione deludente, da corpo estraneo incapace di rendersi utile alla causa, una marea di movimenti inconcludenti contro una coppia di centrali tutt'altro che affidabile. Poi, a una manciata di minuti dalla fine, un gol degno della Champions League. In quel destro, tutta la sua fame.

ALL. SPALLETTI 6 - Cosa dire? L'Inter non gioca male, ma mostra ancora una volta i soliti limiti: sotto porta troppa confusione e mancanza di risolutezza, dopo lo svantaggio tentativo poco lucido di recuperare. Neanche i cambi gli danno qualcosa, soprattutto Candreva. Però, a differenza delle precedenti uscite, stavolta il moto d'orgoglio emerge in tuta la sua forza d'urto che travolge il Tottenham e convince la dea bendata a premiare i nerazzurri. È da qui che bisogna ripartire.


TOTTENHAM: Vorm 5,5, Aurier 5,5, Sanchez 5, Vertonghen 5,5, Davies 5,5, Dier 6, Dembelé 6, Lamela 6 (dal 72' Winks 5,5), Eriksen 6,5, Son 6 (dal 63' Lucas 6), Kane 6 (dall'88' Rose SV). All. Pochettino 5,5


ARBITRO: TURPIN 5,5 - Nessun errore grave, ma più di una decisione opinabile, gran parte a favore degli ospiti che ringraziano e portano a casa. In particolare, mancano un paio di cartellini gialli.
ASSISTENTI: Danos 6,5 - Gringore 5

VIDEO - TRIONFO INTER, TIFOSI IN FESTA FUORI DAL MEAZZA

Sezione: Pagelle / Data: Mar 18 settembre 2018 alle 20:58
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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