HANDANOVIC 5 - Il meglio lo dà quando viene preso a pallate in un'azione che poi viene cancellata dall'arbitro per fallo su Dumfries. Sulla rete di Dybala è preferibile stendere un velo pietoso: errore proprio tecnico, è convinto di respingere fuori ma butta la palla dentro. In occasione del 2-1 un altro portiere sarebbe uscito in presa alta. Già, un altro.

SKRINIAR 5,5 - Tanti dubbi sulla sua corresponsabilità in occasione del gol di Smalling, preso in mezzo senza marcare praticamente nessuno. Un episodio che macchia una partita discreta, in cui spesso deve fronteggiare Zaniolo ma non lo vede mai in difficoltà. Stavolta si sgancia davvero poco rispetto al solito, forse per non rischiare.

ACERBI 6 - Regista arretrato con il compito di supportare Asllani, nel primo tempo gioca molto alto e spesso si fa trovare a metà campo per ricevere palla tra gli spazi. Qualche imperfezione tecnica ma in controllo della sua zona di competenza anche dopo l'ingresso del più robusto Abraham.

BASTONI 5,5 - Non una prestazione indimenticabile, con il neo di scalare male in occasione del pareggio di Dybala che lo trova fuori posizione. Dà una mano come solito alla fase di spinta anche se nel giro palla, come il resto della squadra, non ha la solita spavalderia. Prezioso in una chiusura su Dybala nella ripresa. DALL'81' GOSESNS SV.

DUMFRIES 5 - Un dribbling, almeno uno! Niente da fare, l'olandese riesce a rendersi pericoloso solo se lanciato in velocità, ma quando ha di fronte un avversario preferisce il tranquillo tocco arretrato a Barella o chi per lui. Fa una certa fatica quando deve rincorrere Spinazzola, che assieme a Ibanez lo controlla con efficacia. Faccia da duro, ma troppo timido. DALL'81' BELLANOVA SV.

BARELLA 6,5 - Lui e Dimarco sono gli unici ad andare oltre il compitino nel primo tempo, non a caso il vantaggio nasce dalla loro connection. Corre, insegue gli avversari, riparte e prova a trovare spazi. Complice di Calhanoglu nel pallone perso che genera il pareggio, ma è il turco a forzare la giocata. Fa il possibile finché ha fiato nei polmoni.

ASLLANI 6,5 - Rispetto a molti compagni è il più leggero mentalmente, un paradosso visto che è praticamente il suo battesimo nerazzurro. Svolge il suo compito con sicurezza anche se spesso lo ignorano. Fa le classiche cose semplici che in certe gare valgono doppio e non delude, considerato un contesto di fuoco. E con un destro a giro fa gridare il pubblico al gol. C'è tanta personalità in questo ragazzo. DAL 77' MKHITARYAN SV.

CALHANOGLU 5,5 - Sarà stato anche al rientro dall'infortunio, ma ha tenuto il piede destro vicino al caminetto col fuoco acceso: caldissimo, non fosse per la schiena di Lautaro e la traversa sarebbe nel tabellino dei marcatori. Però sulla prestazione pesa l'apertura orizzontale troppo 'consapevole' che porta alla rete di Dybala. DAL 77' CORREA SV.

DIMARCO 6,5 - La doppia presenza con la Nazionale gli ha iniettato nelle vene ulteriore autostima, da esterno è tra i migliori nerazzurri in campo. Corre con un matto, taglia, alimenta la spinta e trova il gol niente meno che con il deestro. A Celik viene il mal di testa nel tentare di rimanergli dietro. Nella ripresa non abbassa mai il livello. DALL'88' CARBONI SV.

MARTINEZ 6 - Poteva fare decisamente meglio sul piazzato da fermo dal limite dell'area e ancora una volta manca l'appuntamento con il gol. Però non gli si può imputare nulla lontano dagli ultimi 16 metri, dove fa ammonire tutta la difesa della Roma saltandola a turno. Meriterebbe maggior fortuna per le situazioni pericolose che crea e per le sportellate che dà e riceve contro avversari ben più ruvidi di lui.

DZEKO 5,5 - Un piede nel posto sbagliato gli nega, dopo il check VAR, l'ennesima rete contro la Roma. Da quel momento si limita ad aiutare dietro e a ricevere qualche sponda, ben controllato da Smalling e compagni. Male in certe letture di gioco dove ritarda l'apertura.

ALL. INZAGHI 5 - Davvero non gira nulla per il verso giusto, ma perdere una partita contro una Roma del genere è da matita blu. Un avversario a tratti riunciatario, ringallunzito dall'ennesimo gol regalato. L'Inter reagisce, va vicina al secondo gol ma poi, come sempre, concede l'episodio che la stronca. Sconfitta ingiusta, ma per gran parte del primo tempo i suoi offrono uno sterile giropalla senza accelerazioni, quasi divorati dalla paura. Urgono provvedimenti, ma veri.


ROMA: Rui Patricio 5,5, Mancini 6,5, Smalling 7,5, Ibanez 6,5, Celik 5,5, Cristante 6, Matic 6, Spinazzola 6, Pellegrini 6,5 (dall'81' Camara SV), Zaniolo 6, Dybala 6,5 (dal 58' Abraham 6). All. Foti 6,5


ARBITRO: MASSA 4,5 - Gestione rivedibile, soprattutto sui contatti e sui cartelllini. Sceglie di graziare Cristante, Pellegrini e Ibanez, poi non vede una gomitata diello stesso Cristante a Lautaro (sì ma il VAR?) e fa il puntiglioso dove non servirebbe. Non riesce a passare inosservato ed è un limite.Nel finale fischia a senso unico per gli ospiti e perde totalmente la testa.

ASSISTENTI: Passeri 5,5 - Costanzo 6

VAR: Mazzoleni 5

Sezione: Pagelle / Data: Sab 01 ottobre 2022 alle 19:59
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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