HANDANOVIC 6,5 - Sancho nel primo tempo, Brandt (tiro sporcato) nella ripresa mettono alla prova i suoi riflessi e trovano pane per i loro denti. Una sicurezza per tutti i compagni.

GODIN 6,5 - Entra in campo con l'idea di far sentire la sua presenza a chiunque provi a sfidarlo e bada essenzialmente al sodo: spallate, tackle, interventi robusti ma nei limiti della legalità. Nel secondo tempo, scaraventa ogni pallone come fosse cryptonite. Perché la Champions, e lui lo sa, richiede anche questo.

DE VRIJ 7 - Sta vivendo un momento di grazia e si prende il lusso del secondo assist in tre giorni. Regista aggiunto, quando ha il tempo di alzare la testa non è mai banale. E quando deve svolgere il lavoro sporco non se lo fa ripetere, anche contro avversari meno adatti alle sue corde.

SKRINIAR 6,5 - Ruggisce quando c'è da farsi sentire, preciso nelle chiusure e attento a non farsi toreare da Sancho. Ogni tanto gli capita di essere fuori posizione ma non è una novità. Nell'uso contro uno però è un Everest da scalare.

CANDREVA 6,5 - In avvio Schulz guadagna troppi metri e lo costringe a inseguire, nell'altra metà campo non riesce a essere efficace. Tanta corsa, poca lucidità in una serata non brillante in cui cerca di rendersi utile soprattutto in fase difensiva. Poi, nel finale, con le ultime energie va fino in porta a chiudere i giochi.

GAGLIARDINI 6,5 - Il più tedesco tra i nerazzurri: pulito, compatto, affidabile. Interpreta benissimo il suo ruolo di frangiflutti, si mette tra le linee di passaggio e non toglie mai la gamba, portando a casa più di un pallone giocabile per i compagni. Nella ripresa c'è da sgobbare più del solito e ogni tanto la fatica si fa sentire.

BROZOVIC 6,5 - La solita valanga di palloni affidatigli e smistati con calma e sagacia. Qualche problema a inseguire i tagli dei centrocampisti tedeschi è un pizzico di nervosismo che sfocia in un cartellino giallo per proteste, del tutto gratuito. Si ricompone senza problemi e ricomincia a macinare gioco, anche se non è esente da imperfezioni. Mezzo voto in più per il tempismo con cui manda in porta Candreva allo scadere.

BARELLA 7,5 - Witsel dall'alto di un'esperienza e un talento non da poco riesce a portarlo a spasso nascondendogli il pallone, l'ex Cagliari replica buttandola sulla corsa e su una pressione instancabile. Nei momenti complicati parte palla al piede e risolve più di un problema. Moto perpetuo, il suo serbatoio non si esaurisce mai: è il leader empatico della squadra.

ASAMOAH 5,5 - Hakimi e Sancho gravitano dalle sue parti e non è un incarico gradevole. Preferisce quindi evitare di spingere troppo per non sguarnire la sua area di competenza e le volte in cui ci prova è tendenzialmente costretto a tornare indietro e ricominciare la manovra senza ansia. Qualche imprecisione di troppo per i suoi standard. (DALL'80' BIRAGHI SV).

MARTINEZ 7 - Prestazione monstre, macchiata in parte dall'errore dal dischetto in un momento decisivo della gara. Peccato, perché nei suoi 90 e più minuti in campo espone tutta la sua migliore mercanzia, gol compreso. Esce avvolto dall'ovazione del pubblico. (DAL 90' BORJA VALERO SV).

LUKAKU 5 - Serata storta, fatica a farsi vedere tra le maglie gialle e stavolta non riesce neanche a rendersi utile con il classico lavoro sporco. Se persino Conte si arrende significa che è meglio chiuderla prima (DAL 62' ESPOSITO 6,5 - E alla fine l'esordio arrivò, in una partita vera. Come un veterano, affronta la 'sua' mezz'ora dando il meglio di sé. Bravissimo nel procurarsi il rigore beffando l'esperto Hummels).

ALL. CONTE 7 - Partita preparata benissimo, al netto della sorpresa tattica presentata da Favre. Scelte obbligate da un certo punto di vista ma tutte produttive, mostra coraggio sostituendo il suo pallino Lukaku con Esposito, gettando il 17enne nella mischia in un momento delicato. Squadra compatta, che sa soffrire e colpire.


BORUSSIA DORTMUND: Burki 6,5, Akanji 5,5 (dal 73' Larsen 5), Weigl 6, Hummels 6, Hakimi 6, Delaney 5,5 (dal 65' Dahoud 5,5), Witsel 6,5, Schulz 6, Sancho 6,5, Brandt 6, Hazard 5,5 (dall'84' Guerreiro SV). All. Favre 5,5


ARBITRO: TAYLOR 6 - Dirige con intransigenza e non ammette polemiche, però nel complesso azzecca tutte le decisioni importanti, rigore compreso. Porta a casa la pagnotta con il suo stile.
ASSISTENTI: Beswick 6,5 - Nunn 6

Sezione: Pagelle / Data: Mer 23 ottobre 2019 alle 22:56
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
vedi letture
Print