SOMMER 5,5 - Il destro di Giovane è forte, ma lo svizzero va troppo morbido con le mani e se le fa piegare nel primo vero intervento della sua mattinata. Soffia sul tocco di Orban che va a sbattere sul palo dove francamente il portiere non sarebbe mai arrivato. Nel secondo tempo non ha mai l'occasione per riscattarsi.

AKANJI 6 - Non la sua miglior prestazione in nerazzurro. In conduzione è sempre tranquillo, forza poco ma questo non lo preserva da qualche imprecisione di troppo. Non è neanche una garanzia nelle chiusure, come allo scadere del primo tempo quando è in ritardo su Orban che colpisce il palo. Dopo il giallo a Bisseck va a fare il centrale e stoppa più di una situazione imbarazzante.

BISSECK 6 - Union SG, Fiorentina e Verona: se due indizi sono una coincidenza, tre fanno una prova. Agatha Christie è stata chiara. Chivu ha deciso davvero di puntare sul tedesco come centrale e la seconda da titolare consecutiva è indicativa. In cambio ottiene una prestazione sufficiente, contro un Orban più fastidioso di una zanzara nelle sere d'estate. Rischia il rosso per un retropassaggio corto di Sucic, ma la regola lo grazia.

BASTONI 6 - Passo indietro rispetto alla prestazione gagliarda contro la Fiorentina, in cui è stato un trattore a tutto fascia. Anche stavolta si crea la propria occasione da gol, colpendo di testa dove Montipò lo aspetta. Poi però non fa una gran figura in occasione del gol di Giovane, che lo porta a spasso in un fazzoletto creandosi lo spazio per calciare. Nella ripresa sale molto con risultati non entusiasmanti ma almeno cerca di suonare la carica.

LUIS HENRIQUE 5,5 - Rilanciato dal primo minuto, pecca in eccesso di timidezza come se avesse paura di giocarsi la sua grande occasione. Allora cammina sulle uova, frenando l'istinto per eseguire con cura le proprie mansioni. Al punto di sembrare avulso dalla manovra. Poi ogni tanto si accende come quando mette sulla testa di Bastoni il pallone del possibile raddoppio. Ma è davvero troppo poco per meritarsi complimenti. DAL 55' DUMFRIES 5,5 - Entra e trova gli spazi intasati, la situazione peggiore per uno come lui. Neanche gli inserimenti in area producono effetti positivi.

SUCIC 6 - In tutta onestà non è un giocatore che ruba l'occhio in linea generale, salvo poi accendersi con giocate di puro talento come quando pesca Lautaro dove nessuno l'avrebbe visto. Poi ci si rende conto della sostanza che lo accompagna in entrambe le fasi, in cui fa la cosa giusta sotto voce, muovendosi tra le linee e garantendo uno sbocco ai compagni. Però rischia di far espellere Bisseck con un retropassaggio incosciente. DALL'87' FRATTESI SV.

CALHANOGLU 6,5 - Sembra sappia in anticipo quello che succede in campo, rimane un passo indietro rispetto a tutti per proteggere la sua metà campo e non spreca un singolo possesso. Poi riscrive il significato del calcio d'angolo, servendo Zielinski con una traiettoria che sfida la fisica e rendendo quasi banale la stoccata al volo del polacco. Nel secondo tempo è quello che guida il gioco dalle retrovie e prova a dare ordine.

ZIELINSKI 6,5 - La copertina della sua prestazione è il bellissimo gol che porta momentaneamente in vantaggio l'Inter, nell'esecuzione perfetta di uno schema da corner. Eh sì che il polacco già ci aveva provato in avvio, costringendo Montipò ma mettere la mano sul suo diagonale mancino. Rispetto al solito cerca di mettere disciplina anche nella fase di copertura, anche se la predisposizione è guardare sempre avanti. Esce perché il trend della gara non è quello giusto. DAL 55' BARELLA 6 - La sua freschezza serve per mantenere l'Inter alta, anche se gli spazi per costruire qualcosa sono risicati e la fantasia non lo sorregge. Però è dal suo piede che nasce, anche se casualmente, l'autogol di Frese

CARLOS AUGUSTO 6 - Senza infamia né lode, stavolta si limita al compitino ma lo svolge come si deve. Ha il compito di arginare la verve di Belghali, che appena ha mezzo metro di spazio parte come un treno e non è facile tenere il suo passo. Poco appariscente in zona offensiva, dove viene murato sul più bello mentre va a calciare un pallone in corsa di quelli che fanno salivare fino a un secondo prima. DAL 65' DIMARCO 6 - Mette un pizzico di creatività davanti, sfruttando i tagli e crossando per Esposito.

MARTINEZ 5 - Nelsson gli cancella sulla linea di porta un colpo da biliardo, poi calcia troppo centralmente. Due blitz offensivi in un contesto deludente, in cui fatica a farsi trovare tra le maglie gialloblu e tendenzialmente pecca nella tradizionale cura del pallone, con troppi errori tecnici. A volte sembra scarico, soprattutto quando rinuncia alla prima fase di pressing. Quasi totalmente assente nella ripresa.

BONNY 5 - Pur avendo riposato per gran parte della partita di mercoledì scorso, ha l'atteggiamento di chi è alla 15esima consecutiva da titolare. Pochi guizzi, tanta passività e tendenza a lasciarsi trascinare dagli eventi più che tentare di indirizzarli. Il verona non fa neanche troppa fatica a contenerlo ed è questo l'aspetto più preoccupante. DAL 55' ESPOSITO 6 - Un colpo di testa alto e sfide di wrestling con i centrali del Verona che fanno di tutto e oltre per impedirgli di girarsi. Ha il merito, togliendogli la visuale, di portare Frese a mettersela in porta.

ALL. CHIVU 6 - Dopo aver trovato il vantaggio l'Inter si spegne e quasi innesca il pilota automatico come se bastasse gestire. Errore madornale che permette al Verona di tornare in partita. Nella ripresa si gioca praticamente a una porta, ma agli ospiti manca lucidità e neanche le sostituzioni invertono la piega presa dalla gara. Per certi versi è sembrata la ripresa contro l'Udinese, quella con meno idee, con una differenza sostanziale: stavolta la buona sorte ha sorriso ed è un bel segnale.


VERONA: Montipò 6,5, Bella-Kotchap 7, Nelsson 6,5, Frese 6, Belghali 6,5, Akpa-Akpro 6 (dall'88' Harroui sv), Gagliardini 6, Bernede 6,5 (dal 73' Niasse 6), Bradaric 6,5, Giovane 7 (dall'80' Sarr sv), Orban 6,5 (dal 73' Mosquera 6). All. Zanetti 6


ARBITRO: DOVERI 6,5 - Dirige senza usare il cartellino, e di occasioni per estrarlo ne avrebbe. Però è salomonico, non scontenta nessuno e non influisce sullo sviluppo della partita. Giusto non espellere Bisseck, giusto non assegnare rigore su Esposito.
ASSISTENTI: Lo Cicero 6 - Vecchi 5,5
VAR: Aureliano 6

Sezione: Pagelle / Data: Dom 02 novembre 2025 alle 14:37
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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