Seedorf: "Ho lasciato l'Inter a causa del progetto"

Oggi è una stella del Botafogo, ma l'Italia è sempre nei suoi pensieri. Clarence Seedorf si gode la nuova vita ma continua a seguire il calcio italiano. Il Giornale lo ha intervistato e l'olandese ha parlato anche dell'Inter:

10 anni al Milan non si cancellano facilmente.
«Certo. Ma l'Italia per me non è solo il Milan. C'è stata la Samp prima e poi l'Inter, e ho imparato tanto da tutti. La vita è questa".

Prima del Milan, l'Inter
"Dove sono contento di essere stato, dove sono cresciuto anche come persona. Solo che in quel momento non mi convinceva più il progetto e ho deciso di cambiare".

Chi vince lo scudetto?
"La Juve grazie alla pianificazione e allo sviluppo dello stadio avrà un grande vantaggio economico sugli altri, dato anche dal tempismo con cui si è mossa: già l'anno scorso dissi che sarebbe stata la squadra da battere per i prossimi 5-6 anni".

E la sorpresa?
"L'Inter. Non credevo potesse essere già tra le prime, ha cambiato molto. Alti e bassi sono normali, ma la squadra c'è".