"Il passaggio di San Siro è stato indubbiamente ostico e ha lasciato un segno profondo nella maggioranza che governa la città. Su questo vorrei dire una cosa al sindaco che dalla Leopolda ha parlato di coraggio. Parlare di coraggio al singolare è offensivo e significa che i mea culpa delle ultime settimane sulla collegialità delle scelte forse non sono ancora stati fatti propri". 

Inizia così il post pubblicato sui social da Beatrice Uguccioni, capogruppo del PD al Comune di Milano. "Nelle ultime settimane, per ragioni diverse e legittime, è stato il Consiglio comunale, insieme alla vicesindaca Anna Scavuzzo, a dover affrontare questa situazione - aggiunge -. Ringrazio tutto il partito, chi ha votato a favore e chi ha votato contro, per il livello di approfondimento che ciascuno ha prodotto e per il livello alto che abbiamo tenuto nel dibattito fra noi, cercando di rispettarci sempre e di ascoltarci. Lo abbiamo fatto perché sappiamo di avere una radice comune d’impegno, una comune visione delle cose, e soprattutto non pensiamo singolarmente ma sappiamo di far parte di una comunità politica". 

"Allora la questione è una sola per i mesi che abbiamo davanti. Non è solo questione di toto nomi o di rimpasti, anche se le idee camminano sulle gambe delle donne e degli uomini - conclude -. Al gruppo del Pd interessa e sta a cuore un cambio di passo sul metodo. Serve maggior ascolto fra noi. Serve ascoltare i consiglieri comunali e le centinaia di consiglieri di Municipio che sono a contatto con le questioni che riguardano i cittadini e le cittadine. Non è possibile fare diversamente. Non accetteremo che sia diverso da così.

Sezione: News / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 20:41
Autore: Raffaele Caruso
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