L'agenzia di rating Fitch ha assegnato al nuovo bond da 415 milioni dell’Inter (emesso da Inter Media and Communications S.p.A.) un rating “B+(EXP)” con outlook stabile. È quanto si evince da una nota emessa dall'agenzia e parzialmente riportata da Calcioefianza.it.

La pandemia “ha ridotto la diversità dei ricavi dell’Inter e ha creato una maggiore dipendenza dalle prestazioni in campo e dal supporto degli azionisti durante i prossimi periodi di generazione di flussi di cassa negativi” si legge nel documento. “Le nuove obbligazioni saranno senior presso Inter Media, a tasso fisso e solo parzialmente ammortizzate con una scadenza del 94% in cinque anni, con un rischio di rifinanziamento significativo. Fitch ritiene che il rischio di rifinanziamento sia sostanzialmente legato all’andamento del gruppo consolidato – prosegue la nota -. Il flusso di cassa di Inter Media offre agli investitori una pretesa senior sui ricavi promessi che garantisce che i pagamenti vengano effettuati agli investitori e che i conti di riserva siano finanziati, prima che vengano effettuate distribuzioni a TeamCo”.

"Fitch analizza il club su base consolidata e si concentra sull’indebitamento netto/EBITDA rettificato da Fitch come metrica principale. Come parte della nostra analisi finanziaria, abbiamo aggiornato le nostre ipotesi per riflettere le ultime prestazioni finanziarie e sul campo, la partecipazione a competizioni internazionali, le aspettative per la presenza allo stadio, gli stipendi dei giocatori e il trasferimento di giocatori - si legge ancora -. Come parte di questo aggiornamento, abbiamo anche rispecchiato l’ultimo piano aziendale del management e la perdita degli accordi di sponsorizzazione asiatici. Ciò porta a entrate meno diversificate e a una maggiore dipendenza dalle prestazioni in campo. In particolare, c’è ora un maggiore affidamento alla qualificazione all’UCL, che non assumiamo su base continuativa nel caso del rating Fitch”.

“L’analisi finanziaria aggiornata si traduce in una bassa generazione di flussi di cassa e un EBITDA negativo nell’esercizio 22, portando a un aumento significativo della leva finanziaria. Secondo il rating Fitch, il debito netto/EBITDA rettificato da Fitch raggiunge 21,0 volte nel FY23 seguito da 9,5 volte nel FY24 e 5,6 volte nel FY25”, conclude l’agenzia di rating.
Sezione: News / Data: Lun 24 gennaio 2022 alle 17:49
Autore: Stefano Bertocchi
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