Anche Gianfelice Facchetti ha voluto spendere parole d'elogio per il capitano dell'Inter Javier Zanetti, a margine dell'assegnazione del premio dedicato al padre Giacinto: "Sicuramente il legame tra i due era molto forte - commenta ai microfoni di Sky Sport -. Lui, come tutti gli altri premiati, è uno degli atleti che va oltre la singola bandiera. Come si è visto ieri quando a Bergamo lo hanno applaudito quando è uscito dal campo. Abbiamo aspettato sette edizioni per premiare un giocatore nerazzurro per far vedere la dimensione internazionale che noi diamo al bene del calcio. Il brutto invece è quello che c'è dappertutto come nella politica, quando dove la politica mette il profitto davanti a tutto. Stamattina avevamo un ragazzo ammalato di Sla che non aveva ancora ricevuto i fondi dallo stato per curarsi".

Un commento infine sulla sconfitta subita ieri dai nerazzurri contro l'Atalanta: "Arrivavamo da un filotto di vittorie quindi dispiace, però la squadra si è fatta vedere viva. È mancata la lucidità necessaria e la cattiveria. L'Atalanta - spiega Gianfelice Facchetti - ha avuto modo di arrivare in porta con facilità, ma già contro il Cagliari la squadra ha le carte in regola per ripartire. Dei nuovi mi piace Andrea Ranocchia, che ha davanti un bel futuro. Mi piaceva anche Nesta, che ha lasciato un segno importante. I buoni esempi non mancano".

Sezione: News / Data: Lun 12 novembre 2012 alle 14:28 / Fonte: Calcio News 24
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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