Hernan Crespo, parlando del derby a TMW, non si sbilancia: "Sarò un cuore diviso a metà, l'Italia mi ha dato tantissimo. Sono rimasto legato sia all'Inter che al Milan e sbilanciarmi non sarebbe giusto, perché mi hanno trattato bene da entrambe le parti. E' bellissimo giocare il derby. Quando ho giocato per l'Inter quelli del Milan non mi insultavano e viceversa. Ho guadagnato il rispetto dei tifosi da entrambe le parti e quando sono sceso in campo ho vinto sempre: cosa che non succedeva nel derby di Roma, che non ho mai vinto. Ho sempre avuto un modo di fare che evidentemente mi ha fatto guadagnare il rispetto di entrambe le tifoserie. Non dico che Balotelli non lo abbia fatto, ma ci sono modi e modi e se verrà contestato un motivo ci sarà. Stramaccioni sa il fatto suo, è giovane e ha saputo gestire al meglio la situazione. Poi è normale che oggi Allegri ha i favori del pronostico. Il favorito? Se mi avessero chiesto a dicembre il favorito per il terzo posto avrei detto l'Inter. Oggi il Milan ha un Balotelli in più e questo non è poco. Punto sul grande spettacolo, ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una grande partita".

Poi si parla solo di Inter: "Palacio? Poteva arrivare in una big un anno prima. Secondo me è rimasto al Genoa un anno di troppo, sicuramente non mi sorprende che stia giocando ad alti livelli. Giocare a San Siro poi è bellissimo e stimolante. Alvarez? È un grande talento, ma da quando è arrivato ha cambiato diversi allenatori. Già cambiare abitudini e paese non è semplice, figuriamoci se cambi pure allenatore. Ma le qualità non si discutono. Icardi? Sono curioso di vederlo il prossimo anno, dovrà confermarsi. Io sono alla vecchia maniera: puoi esplodere un anno, ma la stagione successiva devi confermarti altrimenti non hai fatto niente. Ecco, per esempio per Destro sarebbe stato l'ideale restare a Siena e fare quindici gol. Se fai così dimostri di essere maturo, spero che con Icardi succeda questo, cioé che si mantenga a questi livelli: deve crescere con calma. Ma purtroppo il mercato e le esigenze non si sposano con la maturità di un giocatore".

Sezione: News / Data: Dom 24 febbraio 2013 alle 08:57 / Fonte: Tmw
Autore: Guglielmo Cannavale / Twitter: @guglicannavale
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