In stato di fermo da stamane presso la caserma della polizia giudiziaria di Nanterre con l'accusa di corruzione legata alla scelta del Qatar quale sede dei prossimi Mondiali di calcio 2022, Michel Platini, ex presidente della Uefa, ha spiegato la sua posizione nella vicenda attraverso i legali: "Michel Platini non ha nulla di cui vergognarsi, e sostiene di essere totalmente estraneo a fatti. Non è un arresto, ma un interrogatorio in qualità di testimone in una condizione voluta dagli inquirenti che permette di evitare che le persone ascoltate possano accordarsi fuori dalla procedura".

Sezione: News / Data: Mar 18 giugno 2019 alle 16:30 / Fonte: Repubblica
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print