Caso Sneijder, i club nerazzurri stanno con la società

I club di tifosi interisti non hanno alcun dubbio: nella querelle sorta tra l'Inter e Wesley Sneijder, i gruppi di tifosi associati stanno decisamente dalla parte della società. Il giocatore olandese finisce sul banco degli imputati soprattutto per le sue poche presenze e per la scarsa qualità del gioco dimostrata dopo la magica annata del Triplete: "Negli ultimi due anni Sneijder non è stato all'altezza del suo nome, e soprattutto il suo ingaggio non è più giustificato, in un campionato come quello italiano. Se vuole restare deve accettare la riduzione dell'ingaggio", spiega il presidente dell'Inter Club Saronno, Marco Ceriani. Che aggiunge: "Io ho la maglietta di Sneijder autografata, sono uno dei suoi primi tifosi, ma Wesley deve capire che la scelta della società è obbligata. Se non accetta può anche andare".

Manuela Marchesi, del sodalizio di Melegnano, è ancora più diretta: "Da due anni è praticamente latitante, e non può pretendere di guadagnare quello che prendeva prima. Tutti hanno capito la situazione e si sono adeguati, persino il capitano: perché non dovrebbe farlo lui?".