Forse è passato quasi inosservato, ma nell'affare che ha portato Mariga all'Inter è stata inserita metà del cartellino di Ludovic Biabiany, astro nascente del calcio francese cresciuto nelle giovanili dell'Inter, e ormai diventata una lieta realtà della nostra Serie A. Qualcuno potrebbe interpretare questa decisione interista un po' azzardata, quasi a voler rischiare di perdere un giocatore come Biabiany, il cui futuro appare roseo. In realtà trasformare il prestito in comproprietà è una mossa logica, per due semplici ragioni: sponda nerazzurra, perché ha ridotto il costo della metà del cartellino di Mariga; sponda ducale, perché consentirà alla società di Ghirardi di ottenere un riconoscimento economico dalla valorizzazione del ragazzo, tutt'ora in corso. Insomma, a fine stagione o tra un anno e mezzo, quando Inter e Parma si siederanno intorno a un tavolo per decidere il futuro di Biabiany, se in Corso Vittorio Emanuele stabiliranno che è arrivato il momento di riportarlo a casa, al Parma verrà riconosciuto un corrispettivo economico equiparato alla crescita del giocatore. Un po' come accadde con Adriano, la cui seconda metà l'Inter riscatto (pagandola a onor del vero molto cara) dai gialloblù dopo averlo ceduto in prestito a cifre basse, poi aumentate in visrtù delle prestazioni del brasiliano.

Sezione: News / Data: Mar 02 febbraio 2010 alle 09:43
Autore: Fabio Costantino
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