Giornata di conferenza stampa anche per Roberto De Zerbi che presenta la sfida di domani contro l'Inter, primo match che il Sassuolo disputerà dopo la morte del presidente Squinzi: "Sono state delle settimane particolari - ha spiegato il tecnico dei neroverdi -. Sappiamo cosa è successo al nostro patron e ci dispiace molto. Siamo ripartiti. Ci siamo allenati bene. C'è stata la sosta, torniamo in campo dopo tanti giorni. Abbiamo perso dei giocatori per problemi fisici e siamo pronti per giocare. Bruciano le ultime due sconfitte, abbiamo voglia di rifarci, vogliamo tornare ad essere la squadra vista contro la Samp e la SPAL. L'Inter è una squadra forte e lo ha dimostrato contro il Barcellona e la Juventus. Questo campionato è diverso, è equilibrato. Il livello di difficoltà delle partite è alto, non ci sono partite facile e lo dimostrano le squadre che sono salite dalla B, hanno coraggio, giocano. Incontrare l'Inter è diverso chiaramente ma non saremmo stati meno attenti nella preparazione con un'altra squadra".

Il Sassuolo viene considerato la bestia nera dei nerazzurri. "Sappiamo - ha dichiarato De Zerbi - che abbiamo fatto spesso bene con loro ma il rispetto dell'avversario rimane intatto. Non penso che abbiamo pressioni perché le pressioni uno dovrebbe averle sempre. Le pressioni devono esserci anche dopo le vittorie. Sappiamo bene chi siamo, nel senso che abbiamo cambiato tanto quest'anno. Sappiamo che tanti giocatori sono arrivati a ritiro iniziato e il percorso per trovare una quadra finale non è facile e immediato ma sappiamo che la squadra è forte e può recitare un ruolo importante in campionato, non so quale, ma sulla forza della squadra non ho dubbi e un inizio non brillantissimo non mi sposta il pensiero". 

Sulla tattica anti-Inter il tecnico ha aggiunto: "L'atteggiamento dell'Inter non lo determiniamo noi, così come noi determiniamo il nostro. Se vai a prenderli alti puoi prenderli come puoi andare a vuoto. Mi aspetto un'Inter convinta di giocare e fare la partita ma noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare noi. Siamo inferiori all'Inter ma non sempre chi è inferiore ha la peggio".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 19 ottobre 2019 alle 11:47 / Fonte: TMW
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
vedi letture
Print