Daniele Pradé, d.s. della Fiorentina, a Sky analizza così la partita: "Se mi spettavo che fosse così semplice? No, però fa piacere vedere una Fiorentina così. Noi avevamo detto che con questa vittoria la nostra classifica avrebbe cambiato volto, ora dobbiamo andare a Bologna con la stessa determinazione e vedere se Sissoko potrà darci quella mano in più che cercavamo. Jovetic? i grandi campioni quando sono in partita sono difficili da fermare. Ma oggi è stata forte e completa tutta la squadra. Il terzo posto? Dobbiamo trovare continuità e identità e mentalità giusta, in Italia ogni avversario è difficile, ora ci vuole solo mentalità".

A Premium Calcio Pradé aggiunge: "Abbiamo creato un'idea e la stiamo perseguendo. Ci sono e ci saranno delle difficoltà ma andremo avanti per la nostra strada. Abbiamo una squadra che gioca a calcio, poi le cose vanno bene a volte e meno altre volte, siamo all'inizio di un percorso". Sull'infortunio di Milito Pradé fa il filosofo: "Ci sono passato anche io con la Roma quando si ruppe la caviglia Totti. Milito è una grande perdita, ma forse loro non si aspettavano una partenza così veemente da parte nostra. Della Valle? Spero venga spesso, anche se in casa abbiamo un ottimo rendimento". Chiusura su Sissoko, neo-arrivo viola: cosa cambierà col maliano? "Sul piano del gioco non credo cambierà qualcosa, l'abbiamo preso perché ci mancava uno che facesse densità e faccia giocare bene Borja Valero e Aquilani". L'obiettivo torna ad essere la Champions? "Non lo possiamo dire ora, di certo dobbiamo trovare il nostro gioco e capire cosa vuole l'allenatore e migliorarci in futuro. Siam messi bene e proveremo a dare il meglio". Sul riscatto di Cuadrado: "E' nell'ordine delle cose, lo eserciteremo".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 17 febbraio 2013 alle 23:21
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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