"Lo scudetto è il nostro obiettivo, sicuramente". Parola di Christian Pulisic, attaccante del Milan che, a poco più di una settimana dal derby contro l'Inter, fissa gli obiettivi stagionali dei rossoneri: "Non voglio vederla dal lato negativo, come sarà se non vinceremo. Faremo del nostro meglio, verremo giudicati partita dopo partita. Ci sono state stagioni in cui non ho vinto niente, ma abbiamo fatto tante cose belle. Ma quando vinci quel trofeo non c’è nulla come ciò, vuol dire che il lavoro viene ripagato", le parole dell'americano nella lunga intervista a CBS Sports.

L'ex Chelsea spiega poi i motivi che hanno portato alla non convocazione da parte degli Stati Uniti: "Parlando con le persone del Milan, ma anche quando ho lasciato la nazionale, abbiamo avuto buone conversazioni. Non credo fosse giusto per me andare in nazionale e giocare lì la mia prima partita. Voglio solo assicurarmi di avere il tempo giusto per prendermi cura di me stesso e controllare che il mio bicipite femorale stia bene, permettendo ad altri di prendere il mio posto. Quindi penso che sia stata la decisione migliore per tutti in questo momento". 

"L'infortunio? Quando succede è così frustrante - aggiunge Pulisic -. Ti vengono in mente tutti quei pensieri: perché proprio adesso? Le cose andavano così bene all'inizio della stagione. Per fortuna non credo sia la cosa peggiore che potesse capitarmi. Sono stato fuori un paio di settimane e ora sono già tornato, quindi sono fortunato che non sia andata peggio di così, quindi cerco di vederla da una prospettiva positiva. Come calciatore, i momenti in cui sei infortunato e non puoi giocare nei fine settimana sono i peggiori per noi. Lavoriamo duramente per cercare di mantenerci in forma e di essere disponibili il prima possibile, e quei momenti possono essere davvero difficili perché vorresti solo tornare in campo e aiutare la tua squadra. È davvero dura, e poi sei lì sul lettino del fisioterapista a guardare la tua squadra che si allena. È una situazione difficile, ma penso che sia proprio quella sensazione a spingerti a voler tornare il più velocemente possibile. È stata dura, ma ora sono tornato e mi sento molto meglio".

Sezione: L'avversario / Data: Ven 14 novembre 2025 alle 12:28
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print