Visibilmente soddisfatto per il pareggio agguantato in extremis Andrea Mandorlini si presenta in sala conferenze per rispondere alle domande dei giornalisti, tra cui l'inviato di FcInterNews.it. Ecco le sue dichiarazioni:

Il cambio di Saviola e Lopez è arrivato a 10' dalla fine, non poteva farlo prima?
"Sono stato fortunato, i cambi sono stati giusti. Ma prima dei cambi abbiamo avuto le nostre chance, siamo contenti perché Javier e Nico hanno grandi doti. Non so prima o dopo, basta che sia successo".

Domanda di FcIN: pensa che senza l'espulsione di Medel il Verona sarebbe riuscito ad aumentare la pressione offensiva come accaduto nella ripresa?
"Crdo che nel secondo tempo abbia giocato solo il Verona, nel primo tempo dopo il vantaggio ci siamo abbassati troppo senza capire il perché. Poi nell'intervallo ci siamo chiariti e abbiamo fatto un'altra partita, pur iniziando con lo svantaggoio. Le azioni da gol le ha avute solo il Verona, le situzioni di gara cambiano poi la fisionomia mentale della squadra. Siamo contenti, non è mai stato un campo fortunato per l'Hellas".

Lo scoglio da superare quest'anno è il cambiamento delle aspettative?
"In estate abbiamo ceduto 17 giocatori, siamo cambiati tanto. Oggi potevamo avere una classifica diversa. Bisogna ritrovare la convinzione, a volte abbiamo perso pur giocando bene e con personalità. Può capitare, basta che non si speculi sul risultato come accaduto nel primo tempo. Devo essere io a lavorare su questo aspetto".

Si aspettava meno punti?
"Ne abbiamo 14, la Fiorentina ne ha 13 e ha altri obiettivi. Ogni campionato ha la sua storia, tutti speriamo di migliorare la classifica anche se l'obiettivo è raggiungere la salvezza prima possibile. Questo è un campionato particolare, si fa presto a perdere 2-3 partite. Io e la società siamo contenti, siamo venuti qui per fare la partita e credo ci siamo riusciti".

La sostituzione di Hallfredsson è tecnica?
"No, si è fatto male. Ha una caviglia gonfia, voleva giocare ma zoppicava troppo. Chi è entrato ha fatto bene".

Si aspettava scelte differenti da Mazzarri dopo l'inferiorità numerica?
"Loro avevano superiorità dietro con i tre difensori, hanno giocato anche giovedì e avevano poche energie. Si vedeva che ne aveva poca nel finale, non ripartiva più, rilanciava il pallone. Ha pesato la fatica oltre all'espulsione".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 09 novembre 2014 alle 23:37 / Fonte: Dall'inviato Luca Pessina
Autore: Redazione FcInterNews.it
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