Alla riapertura del mercato, il Bologna dovrebbe salutare Sydney van Hooijdonk: il giovane attaccante figlio d'arte ha infatti concordato col club felsineo la partenza in prestito per la seconda parte del campionato dopo aver avuto pochissimo spazio sin qui in rossoblu con appena 39 minuti giocati. A rivelarlo è lo stesso giocatore ai microfoni di BN DeStern: "Nelle prossime settimane sarà chiaro in quale club andrò", spiega van Hooijdonk, che tuttavia si dimostra scettico di fronte all'ipotesi di un ritorno nel suo Paese preferendo rimanere in Italia. "Non so se vorrei tornare in Olanda. Anche perché il mio amico Thom Haye mi ha detto che se dovessi tornare, dovrei competere contro ogni tipo di aspettativa. L'Inghilterra? Dovessi andare lì, dovrei cominciare a imparare la lingua tramite il mio laptop. Ovviamente mi rallenterebbe rispetto a continuare a vivere in Italia".

Nonostante il suo numero limitato di minuti, Van Hooijdonk non si è pentito per un momento della sua scelta. "Il Bologna è stato il passo ideale per la mia prima volta all'estero. È un'esperienza molto formativa. La città è grande. E il club ha tanti giocatori giovani, talentuosi e internazionali. Non mi sono mai sentito solo per questo. Ho fiducia e sono a mio agio. I primi sei mesi sono andati esattamente come mi aspettavo. Poiché all'inizio sono sceso in campo più spesso, speravo che avrei avuto più spazio. Questo è molto umano. Ma con le aspettative ricevi anche delusioni. Allora è bello tornare indietro e capire da dove vengo".
Sezione: L'avversario / Data: Sab 01 gennaio 2022 alle 09:40
Autore: Christian Liotta
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