Intervistato da Roberto Scarpini per Inter Channel, Nemanja Vidic, nuovo difensore nerazzurro, rivela le sue sensazioni dopo un mese dall’inizio della nuova avventura italiana: “Stiamo lavorando duramente, ci stiamo allenando bene. Sto cercando di adattarmi al nuovo modo di giocare, sin qui penso che sia andato tutto bene. A parte forse la sconfitta contro l’Eintracht in Germania, direi che tutto il resto sta andando bene”.

Ti abbiamo visto adattarti molto bene alla difesa a tre, e parlare molto con Samir Handanovic.
“Penso che sia molto importante per noi difensori parlare col portiere, perché vediamo l’intero gioco e possiamo aiutare i giocatori davanti a noi. L’ho sempre fatto durante la mia carriera e sto provando anche a farlo qui, dire cosa vedo in campo per aiutare i giocatori”.

Un bel gol negli Usa, e tante volte sulle palle inattive arrivi sempre prima.
“Io cerco sempre di attaccare il pallone, sono bravo nelle palle aeree e sto cercando di segnare più gol, forse ne avrei dovuti fare di più. Contro la Roma, c’è stato un grande cross di Dodò e io ero al posto giusto; è stato un bel gol, ma come ho detto la cosa più importante nella pre-stagione è migliorare e lavorare duro. Spero che all’inizio della stagione saremo tutti al 100% e giocheremo un buon calcio, questa è la cosa più importante”.

Adesso c’è il Paok Salonicco, un’altra partita sicuramente calda.
“Penso che sia importante giocare un’altra partita il più presto possibile. Contro l’Eintracht abbiamo vissuto una giornata deludente, e col Paok non sarà una partita facile. Ricordo la scorsa stagione quando col Manchester United ho giocato contro l’Olympiacos, fu davvero una partita molto difficile e perdemmo se non ricordo male 2-0. Non sarà facile, ma spero possa andare meglio stavolta”.

Queste partite servono per preparare meglio il doppio turno di Europa League. Ma hai mai giocato in Islanda?
“Non ho mai giocato lì. Sarà una bella esperienza, ma la cosa più importante è ottenere un buon risultato per arrivare più rilassati al ritorno, e giocare bene”.

Paese dove non c’è mai la notte…
“Questo lo so. Sarà una cosa bella da vedere, penso. Sarà una nuova esperienza, speriamo sia una bella esperienza”.

L’importante è passare il turno.
“Certo, questa è la cosa principale”.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 13 agosto 2014 alle 18:32
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print