Mourinho e i primi mesi in Italia: "Verro ricordato per quel pirla"

"Mi venne spontaneo quel "pirla", mi sembrava adatto alla situazione". Questo è il frame che José Mourinho ricorda con maggiore simpatia del suo 2008 che ha visto il suo debutto in Italia alla guida dell'Inter . Davanti ai microfoni di Rai Sport Mou ritorna al giorno della sua presentazione, culminato con quella frase, "Non sono mica un pirla", che destò l'ilarità dei presenti. "Ha avuto più impatto perchè nessuno si aspettava che potessi conoscere il milanese. Forse è stata una sorpresa già che parlassi italiano. In Inghilterra è rimasta la storia dello "Special One", qui in Italia forse rimarrà questa storia del pirla".

I primi mesi da allenatore nerazzurro hanno portato molte vittorie, tra le quali quella sulla Juve, che lui stesso ha definito come la più importante della sua gestione: "È stata una grande partita, ma questa vittoria non avrà significato se non vinceremo lo scudetto. Io non faccio mai la celebrazione di una vittoria in campionato perché il grande significato arriva o non arriva alla fine del campionato. Mi rendo conto che per l'interismo è un momento molto bello ma per me allenatore, che devo avere una mentalità più fredda, è stata solo una vittoria contro una grande squadra".